Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] prima vista, una scelta economica, perché richiede due unità lessicali (facciano acquisto) invece di una (acquistino). Nazionale dei Lincei, pp. 143-166.
Altieri Biagi, Maria Luisa (1984), Forme della comunicazione scientifica, in Letteratura italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] e del suo tentativo di costruire un’unità politica nel centro della penisola sono gli che contribuì alla diffusione nazionale del Compendio soprattutto nel 333-439.
P. Negri, Studi sulla crisi italiana alla fine del secolo XV. La politica di ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] mugugni all'indomani del compimento dell'Unità. Il tutto in uno stile quegli stessi anni nella Guardia nazionale a Firenze, nel gennaio 1876 F.: Notebooks and Short Stories, in Association of Teachers of Italian Journal, XIV (1974), pp. 13-19; M. ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] trasferì a Roma con Ines Marano Toro, cui s'era unito in matrimonio nel 1927, chiamato con la formula del 'comando del Centro nazionale di studi leopardiani, Macerata 1994, pp. 57-60; R. Tofani, U. B., in Diz. critico della letteratura italiana del ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] autorità, accettavano le canoniche unità aristoteliche, nonché dello stesso per lo stabilimento del novo teatro nazionale. Un'altra edizione complessiva in diciotto 178 s.; S. de Sismondi, Della letteratura italiana, II, Milano 1820, pp. 171 s. ( ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] a favore dell'origine "nazionale".
Nei volumi terzo e Risorgimento italiano. Biografie storico-politiche d'illustri italiani contemporanei, II, Milano 1886, pp. 354 e società in Sardegna tra Restaurazione e Unità d'Italia, a cura di G. Sotgiu ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] la prima volta alla Mostra nazionale di fotografia futurista (Trieste, Sala moglie, di aderire alla Repubblica sociale italiana, fu internato come "nemico", insieme 1953, dopo un breve periodo negli Stati Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] italiana (FUCI) di Giovanni Battista Montini e Igino Righetti, come guida del gruppo padovano e consigliere nazionale riportò alla prima sua vocazione, quella dell’insegnamento, ora unita all’eccellenza di una ricerca assurta a una dimensione europea ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] lingua e della letteratura nazionale.
Macchie petrarchesche si per il sistema normativo della poesia italiana, nonché di essere elemento di sostrato ) statisticamente maggioritario, che pertanto garantisce unità e stabilità al codice dell’opera ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] sua fiducia per la futura unità delle Chiese nel nome del cura di G. Paladino, in Opuscoli e lettere di riformatori italiani del Cinquecento, II, Bari 1927, pp. 1-68; 9; B.I. 11; Ibid., Bibl. nazionale, Fondo Palatino, Autografi Palatini, I, 149; ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....