BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] La affermazione di una tradizione nazionale non aveva per il B. a suo giudizio, quell'unità di filosofia e filologia 1924; E. Santini, S.B.,Barletta 1929; B. Croce, Vecchi giudizi italiani sul Faust,in La Critica,XXXIII (1935), p. 74; Id., Cose ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] uniformarsi al modello linguistico nazionale
La vita del poeta
il toscano come lingua letteraria nazionale. La prima edizione del per costruire una letteratura italiana. La seconda, Anche per questo gli scrittori italiani, di fronte a un paese ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] , in cui si costituì l'Associazione nazionalistaitaliana della quale l'A. fu eletto romanziere, Torino 1937; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'unità e l'intervento (1870-1914), 3 voll., Firenze 1934-39, passim ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] 1847-56).
Partecipe della fiducia dei moderati italiani nell'efficacia educativa e nazionale della stampa periodica, fondò e diresse, sua netta opposizione alla politica piemontese e all'unitàitaliana allontanò da lui gran parte degli antichi amici ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] nel 1° sec. a.C. una notevole unità e fissità, sia per le maggiori esigenze di II, è stato fatto largo spazio alle lingue nazionali), e di una mai abbandonata letteratura (per es prese parte alla vita intellettuale italiana ed europea con nomi di ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Per le città italiane, dove la nuova cultura nasce, si tratta subito anche di un moto di riscossa ‘nazionale’, un risorgimento, tensione interna: nella sua rivolta contro la realtà presente unita a un senso fortissimo del concreto. Di qui una ...
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Politica, giornalista e scrittrice italiana (n. Roma 1929). Nel 1947 è diventata membro del Partito Comunista Italiano sino al 1969, quando è stata radiata dal partito perché cofondatrice de “Il Manifesto” [...] sua carriera politica è continuata tra le fila del Partito di Unità Proletaria per il Comunismo (1974-84, poi confluito nel del Movimento dei Comunisti Unitari (1995-98). È stata deputata nazionale (legislature VII, VIII e IX) ed europea (1979-94), ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] tutte le tradizioni nazionali, che hanno determinato di questo poeta si ritrova l'unità formale e la tensione psichica della grande Milano 2004.
E. Testa, Introduzione a Dopo la lirica. Poeti italiani 1960-2000, a cura di E. Testa, Torino 2005, pp. ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] alla coincidenza tra unità culturale e unità politica su un Roma 1995.
E. Gentile, La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo Stato paix, in La pensée politique, Paris 1994.
Nazione e nazionalità in Italia, a cura di G. Spadolini, Roma- ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] principio della continuità e dell'unità, gli inquadramenti epocali si sono l'esaurirsi del moto d'unificazione nazionale segna l'inizio di una nuova Dal Romanticismo al decadentismo, in AA.VV., Letteratura italiana. Le correnti, Milano 1956, vol. ii, ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....