COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , uno dei pochissimi tentativi che, dopo l'Unitànazionale e lo avvento della nuova filologia, fra iconoclastica .), di C. Barbagallo; e P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 205 s., 250. L'autore di ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] nazionaleitaliana, non lo condizionò mai più di tanto, né sul piano religioso né su quello dell' 33 s., 41 s., 44 s., 48 s.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, L'Abruzzo, a cura di M. Costantini - C. Felice, Torino 2000, ad ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] italiani, pronunziando una dissertazione sui rapporti fra archeologia classica e mitologie del Nordeuropa (Atti del VII Congr. degli scienz. ital., Napoli 1846, pp. 662 ss.).
Alla scuola del Puoti il F. si era aperto agli ideali di unitànazionale ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] riferimento al futuro della Sicilia, coniugando l’idea nazionaleitaliana e la forma confederale che avrebbe dovuto assumere e il 21 ottobre 1860 la Sicilia si pronunciò per l’unità d’Italia per mezzo di una votazione diretta a suffragio universale ...
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Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] il Foscolo storicamente rappresentò, in forma effettiva, nella cultura italiana tra la fine del Sette e l'inizio dell' cultura coeva, e la precoce disillusione nei destini dell'unitànazionale, mentre da un lato promuovevano una sempre più marcata ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] il '49, nel periodo di preparazione e lotta per l'indipendenza e unitànazionale, il C. fu tra i protagonisti della battaglia democratica a Genova.
IX e per l'indipendenza e la fratellanza degli Italiani, palesando il suo caldo sentimento con inni e ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] , pp. 68 ss.; O. Roux, Infanzia e giovinezza di illustri italiani contemporanei, Milano 1909, p. 244; G. Mazzoni, L'Ottocento, , La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unitànazionale, Roma 1999, pp. 11, 18, 26, 30, 41, ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] Toscana, dove riprese i prediletti studi di lingua italiana, rientrando a Trapani nel 1850 grazie all'intercessione in un commosso sonetto la gioia di vedere infine realizzato con l'unitànazionale il sogno più caro della sua vita.
Sfuggito, la sera ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] e G. Carducci. I problemi dell'indipendenza e dell'unitànazionale erano spesso argomento di primo piano (cfr. a questo proposito 1854 e del 13 sett. 1859 lesse un Discorso sulla lingua italiana, di cui sostenne la toscanità, e un Elogio di Vincenzo ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] greco e filellenismo nel mondo dell’«Antologia», in Indipendenza e Unitànazionale in Italia e Grecia, Atti del Convegno, Atene... 1985, Manzoniana e altri contributi critici e filologici sulla cultura italiana in America, Pisa 1990, pp. 23-37; M ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....