Pubblico dipendente e uso indebito del telefono
Alberto Aimi
Nel corso degli ultimi vent’anni, la questione della qualificazione giuridica della condotta di utilizzo a fini personali del telefono d’ufficio [...] , la quale dovrebbe necessariamente «essere riferita alle singole condotte poste in essere, salvo che le stesse, per l’unitario contesto spazio-temporale, non vadano di fatto a costituire una condotta inscindibile».
Ciò in quanto, nell’ambito del ...
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SEIDENFELD, Gabriella, Debora
(Barbara), Serena
Laura Schettini
– Non sono certi luogo e data di nascita delle tre sorelle, coinvolte fin da giovanissime in esperienze di militanza politica che le [...] tra il 1934 e il 1936, in coincidenza con la politica di riavvicinamento ai partiti socialisti e dei fronti unitari intrapresa dall’Internazionale comunista. Altrettanto indicativo è che all’indomani dei processi celebrati nel 1936 in URSS contro ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (v. vol. III, p. 723)
C. Morselli
II forum è originariamente l'unico spazio pubblico della città destinato alle attività politiche, amministrative, religiose, commerciali [...] organi civili e religiosi. La piazza si articola in settori fortemente specializzati sul piano funzionale, ma coerenti e unitari dal punto di vista strutturale, definendo un complesso chiuso in se stesso, fortemente gerarchizzato, isolato dalle aree ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] non vincolanti, e di fatto tali soprattutto in età regia, quando il potere della magistratura suprema era saldo e unitario. Ma quando alla monarchia vitalizia si sostituì il collegio di magistrati annui, col diritto di reciproca intercessione, e la ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] 1856 il C. per la prima volta appare come uno dei dirigenti della opinione pubblica liberale di Bologna, mobilitando unitariamente i vari gruppi liberali a sostegno della protesta che si intende presentare alle autorità ecclesiastiche e che è stata ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] dell’amore. Narra la storia di una demonacazione forzata a causa della soppressione dei monasteri decisa dai governi post-unitari: la religiosa, al secolo Luisa Bevilacqua, deve abbandonare il convento di clausura dove ha trascorso quarant’anni della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia e la filosofia della tecnica sono fra le discipline che più si sono modificate [...] i mutamenti delle normative giuridiche ed economiche. È tipica di tutti i macrosistemi l’imposizione agli utenti di sistemi unitari di regole che sono finalizzate in parte al buon funzionamento tecnico dei sistemi stessi, in parte alla fissazione di ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] passaggio di Venezia da provincia dell'Impero bizantino a Stato autonomo. In una serie di saggi, autonomi nella forma ma unitari nel tema e nell'ispirazione (tra cui fondamentali quelli sull'iscrizione di Torcello del VII secolo e sui Pacta veneta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il testo più noto di Campanella è la Città del Sole, manifesto idealizzato della fallita [...] di repubblica”, in cui le parti e le singole membra, molteplici e diversificate per funzioni, si integrano in un tutto unitario e risultano coordinate al benessere comune. Una società basata sull’amor comune, e non sull’amor proprio egoistico: ed è ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] ci sono i mezzi per la rivoluzione"). Lasciava il partito socialista, con gli unitari turatiani, al congresso di Roma e prendeva parte a quello costitutivo del Partito socialista unitario (4 ott. 1922).
Dopo la marcia su Roma - fu forse l'amarezza di ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...