Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] che dagli anni successivi alla Grande guerra sino al fascismo erano state (ma anche si erano) allontanate dall’organizzazione unitaria. La federazione italiana, infatti, nel primo dopoguerra era stata cauta «nel subordinare la propria azione all’ente ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] 1984, p. 158). Ma nei discorsi che Cavour avrebbe pronunciato per Roma capitale (marzo-aprile 1861), a coronamento del programma unitario che era andato via via delineandosi nitidamente nella sua mente, non c’è nulla della sua lingua che tradisca la ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] nel progettare l'Arengo della Nazione al Foro Mussolini.
A quest'idea di concentrare gli impianti sportivi in complessi unitari risponde, per esempio, il progetto per la realizzazione di un quartiere marino nella zona di bonifica Fregene-Maccarese ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] diversi settori.
Sotto un primo aspetto, si ritiene che la pubblicità sia più efficace nel caso di prodotti di basso valore unitario, per i quali non è conveniente andare alla ricerca di informazioni aggiuntive o del prezzo più basso; in questi casi ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] già nelle scuole e nell'università (Scr. polit.,IV, 109 s.; e Epist., III, 536). Respingeva l'idea che uno Stato unitario fosse militarmente più forte che uno Stato federale: "L'Italia si è innamorata dell'unità, perché crede sia la forza. E se nell ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] a sistema dualistico) e ai membri non dirigenti del consiglio d'amministrazione (nei paesi che adottino un sistema unitario: per dar corpo alla sua improbabile ipotesi la direttiva immagina che l'organo amministrativo sia suddivisibile in due sub ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] mercantili e soprattutto politico-economici" (Weltgeschichte, 18873, VIII, pp. 343 s.); ma agli occhi di Ranke lo stato unitario che Federico II realizzò era poco più che un esempio di buona amministrazione, che non avrebbe mai potuto riscattare il ...
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Gli archivi storici
Linda Giuva
Archivi storici e regioni: un inizio ambiguo
Pur non comparendo nell’elencazione dei beni culturali previsti dall’art. 117 della Costituzione, quindi esclusi dalla competenza [...] 1, pp. 23-40) e chi invece sottolineava i benefici in termini culturali e di efficacia applicativa derivanti dall’approccio unitario a tutta la materia del patrimonio culturale (M.G. Pastura, Tra codice dei beni culturali e codice della privacy: cosa ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] nel governo Badoglio. Il 16 novembre il C.L.N., su sua proposta, espresse in un nuovo o.d.g. le conclusioni unitarie raggiunte sui principali problemi politici, e destinate a essere alla base dell'accordo tra i partiti nel "regno del Sud". Il B ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] autonomisti che si esprimevano a favore dell’istituzione di un’assemblea siciliana e mazziniani che sognavano una repubblica unitaria. Essi erano in fiero disaccordo su punti cruciali della linea politica da seguire e spesso trovarono molto difficile ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...