COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] , avesse proseguito autonomamente le ricerche storiche ivi intraprese.
I tempi erano ormai cambiati; nell'Italia dei primi decenni unitari, allorché si sentiva l'esigenza di "dover fare o rifare l'inventario di casa propria", accanto al Bodio che ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] , a Torino, quando il Salvagnoli e il Bianchi vi si recarono per conferire con i governanti piemontesi in vista della comune politica unitaria; ed ebbe anch'egli stretti rapporti con il Massari.
Dopo il plebiscito del 10-11 marzo 1860, per il quale ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] Bobbio, Una filosofia militante. Studi su C. Cattaneo, Torino 1971, pp. 14, 27, 32, 35, 50 s., 94, 165; L. Cecchini, Unitari e federalisti. Il pensiero autonomistico repubblicano da Mazzini alla formazione del PRI, Roma 1974, pp. 23, 40 s., 76 s.; E ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . La peste che scoppiò in Crimea nel 1347 ne annientò l'organizzazione ecclesiastica. In Armenia i fratelli unitari che erano molto legati ai domenicani avevano quindici stazioni. I negoziati dottrinali intrapresi sotto Benedetto XII con la ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] l'accusa, lanciata pubblicamente, che esso era divenuto protezionista e nazionalista. Seguì i congressi democratici degli "unitari", divenne favorevole ad una riforma agraria e alla statizzazione della siderurgia, anche se ritenne ormai perdute le ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] tratti dagli altri cori, esplicitamente segnalata dal D., è esempio della preferenza del compositore per cicli unitari.
La cauta esplorazione delle possibilità offerte dal sistema dodecafonico avviene, nelle opere successive, prevalentemente in campo ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] e si colorisce ognuno facilmente per averci unione di molti e molta unione di tutti".
Accanto a questo motivo della direzione unitaria di una cultura nazionale, si annunciano nelle lettere XI e XII alcuni temi che il B. svilupperà in successivi ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] personaggi talvolta ambigui, ostacolata dal rafforzamento in corso dell'Impero ottomano e dall'assenza di effettivi disegni unitari degli Stati europei, minata infine dalle stesse esitazioni granducali. Così la solenne ambasciata inviata a Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] : sono i tre imponenti volumi de Il pensiero storico classico (1965-1966). Che sono anche gli ultimi lavori unitari: in seguito Mazzarino pubblicherà articoli e raccolte di saggi – resterà incompiuta la Storia sociale del vescovo Ambrogio, pubblicata ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] 1921 il F. tornò a sedere in Parlamento, rieletto nel suo collegio mantovano, e nel 1922 aderì al Partito socialista unitario. Nel 1921, in un discorso alla Camera, aveva delineato una prima interpretazione del fascismo come fenomeno di difesa della ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...