CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] -40 R. Giuffrida, Orientamenti pol. di G. Raffaele e F. C. sui problemi dell'unificazione, in 1862: la prima crisidello Stato unitario. Atti del II Convegno sicilianodi storia del Risorg., Marsala 26-28 ott.1962, a cura di G. Di Stefano, Trapani 1966 ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] col servilismo, o viceversa con propositi giacobineggianti e finanche "anarchisti" che si concretarono in moti di piazza e complotti unitari. Nella lotta tra le due tendenze, rapidamente risolta con la sconfitta della seconda, il C. finì per assumere ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] Castelli, con L. C. Farini e G. La Farina. Infine, il 24 aprile, partecipò alla seduta comune tra i moderati e gli unitari della Società nazionale, nel corso della quale fu deciso il moto del 27. E alle posizioni della Società nazionale il C. rimarrà ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] da Mazzini, e Orsini da Londra gli proponeva addirittura, nell'estate del '57, di fare della Ragione l'organo ufficiale dei repubblicani unitari (Memorie politiche di F. Orsini, 4 ed. aumentata di un'appendice per A. F., Londra 1859, p. 393; cfr. ora ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] 1856 il C. per la prima volta appare come uno dei dirigenti della opinione pubblica liberale di Bologna, mobilitando unitariamente i vari gruppi liberali a sostegno della protesta che si intende presentare alle autorità ecclesiastiche e che è stata ...
Leggi Tutto
CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] passaggio di Venezia da provincia dell'Impero bizantino a Stato autonomo. In una serie di saggi, autonomi nella forma ma unitari nel tema e nell'ispirazione (tra cui fondamentali quelli sull'iscrizione di Torcello del VII secolo e sui Pacta veneta ...
Leggi Tutto
BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] ci sono i mezzi per la rivoluzione"). Lasciava il partito socialista, con gli unitari turatiani, al congresso di Roma e prendeva parte a quello costitutivo del Partito socialista unitario (4 ott. 1922).
Dopo la marcia su Roma - fu forse l'amarezza di ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] , avesse proseguito autonomamente le ricerche storiche ivi intraprese.
I tempi erano ormai cambiati; nell'Italia dei primi decenni unitari, allorché si sentiva l'esigenza di "dover fare o rifare l'inventario di casa propria", accanto al Bodio che ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] , a Torino, quando il Salvagnoli e il Bianchi vi si recarono per conferire con i governanti piemontesi in vista della comune politica unitaria; ed ebbe anch'egli stretti rapporti con il Massari.
Dopo il plebiscito del 10-11 marzo 1860, per il quale ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] Bobbio, Una filosofia militante. Studi su C. Cattaneo, Torino 1971, pp. 14, 27, 32, 35, 50 s., 94, 165; L. Cecchini, Unitari e federalisti. Il pensiero autonomistico repubblicano da Mazzini alla formazione del PRI, Roma 1974, pp. 23, 40 s., 76 s.; E ...
Leggi Tutto
unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...