Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Paglia.
Nel 1946 intanto si fondava l’Alleanza biblica universale/Abu (United Bible Societies - UBS) cui entrava a Th. Bruce, A. Meille e A. Revel (Roma 1885). Un ultimo ritocco linguistico è dato da A. Meille e G. Luzzi (Roma 1894): questa edizione, ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] giacché del papa non si può dire quel che del suo antagonista universale dicono i versi del Guglielmo Tell di Schiller: «Den Kaiser will iurisdictio, commenta Costa, «il cui precipitato linguistico più frequente è la distinzione fra “iurisdictio in ...
Leggi Tutto
fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] privazione ": Cv III IV 10 anzi fece ciò la natura universale, cioè Iddio.
In questa accezione f. può anche esprimere Schiaffini, Testi XIV-XXI; Castellani, Nuovi testi I 142-157. Sull'uso linguistico di D. si veda E.G. Parodi, La rima e i vocaboli in ...
Leggi Tutto
La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] a essere analizzati in maniera rigorosa.
Neologia del sistema linguistico e neologia del discorso
Fino alla fine degli anni necessario al loro sviluppo. In tal modo, una lingua universale non sarebbe soltanto una lingua utilizzata in tutte le ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] greco-romana e mondo dell'Oriente antico e il concetto di storia universale.
2. Tra le due guerre.
Già, tuttavia, alla vigilia altri: in primo luogo, ad esempio, il predominio linguistico dell'inglese) non sono stati esclusivi della storiografia di ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] infatti è dei particolari, e soltanto la filosofia è degli universali: tra l'una e l'altra, mediano le pure chiacchiere lo lesse e postillò anche lui, a uso di spoglio linguistico, traendone quelle che presto saranno le prime schede di Crusca. ...
Leggi Tutto
Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] occorre cercare un unico approccio - tanto sotto il profilo linguistico, quanto sotto quello concettuale - per studiare, all' di ciò, tali processi sono stati assunti spesso come fenomeni 'universali' e non come processi che si attivano in presenza di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] via terra: un'ipotesi che sarebbe stata provata e universalmente accettata solo centinaia di anni più tardi. I
Primi suoi innumerevoli ed eruditissimi studi di carattere linguistico, storico-artistico e archeologico, soprattutto sulla ...
Leggi Tutto
impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] maggior parte delle occorrenze del termine designa l'istituto della monarchia universale che Dio ha affidato a Roma e al suo popolo: If che non è non si confessa [§ 12] e, sul piano linguistico, essa si esprime mediante il ‛ non ' premesso a un ...
Leggi Tutto
Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] i parametri essenziali di una ‘grammatica universale’ (The world atlas of languages structures, 2005), è evidente che la riduzione della diversità linguistica limita profondamente tale obiettivo. Ciò che i linguisti conoscono delle lingue del mondo è ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...