La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] gli indica l'inadeguatezza del proposito. O la lingua soddisfa ogni paese, avviandosi a divenire singolare, o essa ambisce all'universalità e sarà ignorata da tutti. Ma la sua riflessione, stimolata dalla domanda del frate minimo, non si ferma a metà ...
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Psicanalista e filosofa belga naturalizzata francese (n. Blaton, Hainaut, 1932). Figura tra le più complesse e interessanti della filosofia contemporanea, nucleo strutturale del suo pensiero è il tema [...] si muovono i recenti Key writings (2004; trad. it. In tutto il mondo siamo sempre in due: chiavi per una convivenza universale, 2006) e The way of love (2002; trad. it. 2008).
Vita
Membro dell'École freudienne de Paris, dalla quale fu allontanata ...
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Filosofo e matematico greco (sec. 5º a. C.), uno dei più notevoli rappresentanti dell'antica sofistica. Nei frammenti, nelle testimonianze, e soprattutto nei due dialoghi platonici, Ippia minore e Ippia [...] lavoro. Celebre per la sua multiscienza e la sua tecnica, gli è attribuita da Platone anche la dottrina dell'universale fratellanza naturale degli uomini, in contrasto con quanto sancito dalla legge e dalla convenzione. Come matematico, I. ideò una ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] il modello boeziano. Nel cap. V della prima parte delle Istitutioni harmoniche (1558), Zarlino discute "quello che sia musica in universale, e la sua divisione"; l'argomentazione prosegue fino al cap. X, dove Zarlino spiega "quello che sia musica in ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] a quella basata sul t. atomico (TAI, temps atomique international, o IAT, international atomic time), per mezzo del sistema detto t. universale coordinato (UTC); che è la scala di t. atomico cui all’istante iniziale del 1° gennaio e, se serve, del 1 ...
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Filosofo (Wiesbaden 1892 - Gottinga 1985); studiò zoologia e filosofia nelle univ. di Friburgo, Heidelberg, Gottinga ed Erlangen. Dal 1926 prof. straordinario di filosofia a Colonia, all'avvento del nazismo [...] leggi rigorose e finalistiche nella storia, in base a concezioni come quella di "progresso" o di "storia universale", rivendicando invece la "storicità" sempre concreta e determinata come dispiegarsi delle capacità inventive e creative dell'Uomo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] il mondo, sostiene Mo Di, è necessario sostituire questa causa di tutti i mali con una causa opposta, l'amore universale (o sollecitudine imparziale). Chiunque ami gli altri quanto sé stesso non può fare loro del male; lo stesso principio vale ...
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amicizia
Simona Argentieri
Un sentimento antico come la storia della civiltà
L'amicizia è un rapporto fatto di fiducia, simpatia, affetto e reciproca scelta, che si riscontra in ogni tempo e in ogni [...] difficile. Nessuna teoria psicologica, filosofica o poetica, infatti, può pretendere di spiegare completamente questo rapporto umano universale. Ci sono tanti rapporti umani affettuosi, positivi, amichevoli, che però vanno distinti dall'amicizia vera ...
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Filosofia
La coscienza che l’io ha di sé stesso. Il termine ha trovato la più larga utilizzazione nel linguaggio idealistico, a partire da Kant in cui l’a. è la coscienza che ha di sé l’io puro quale condizione [...] l’«atto uno e assoluto» che ingloba tanto l’io quanto tutto quello che ha con lui relazione; in Hegel l’a. universale è il puro realizzarsi della ragione assoluta. Il concetto di a. si presenta nell’idealismo attualistico di G. Gentile come lo stesso ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] per l'altro, dunque, natura, materia, strumento di creazione.
Se scopo del pensiero del Gentile è realizzare una volontà universale che oltrepassi e unifichi la volontà dei singoli, il risultato è invece, insieme, la massima esaltazione e la massima ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...