Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] della Sede apostolica che risalgono a Pietro, facendo appello anche ai canoni del concilio di Nicea: "l'istituzione della Chiesa universale fin dalla nascita si fonda sulla dignità di san Pietro". B. ne faceva conseguire che Pietro - e quindi la ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] il B. consigliava il sovrano inglese di "ovviare in tempo alla crescente grandezza della Francia, che tende alla Monarchia universale. Mentre è certo che abbattute le altre Potenze, le quali malamente possono resisterle, non sarà sicura l'Inghilterra ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] Lateranense a. 649 celebratum, in Acta Conciliorum Oecumenicorum, ser. II, I, a cura di R. Riedinger, Berlin 1984.
Concilium universale Constantinopolitanum tertium. Concilii actiones I-XVIII, ibid., ser. II, II, 1-3, a cura di R. Riedinger, ivi 1990 ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] liberistica si saldava a un progetto più ampio di democratizzazione dello Stato (revisione dello Statuto, suffragio universale, riforma fiscale, sistema elettorale proporzionale) e alla polemica contro il rivoluzionarismo socialista in nome di un ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] dal mondo universitario - aveva ottenuto da poco anche l'incarico dell'insegnamento, nella facoltà filosofica, di storia e statistica universale d'Europa, e particolare d'Italia - e un lungo processo conclusosi il 20 maggio 1823 con l'assoluzione. In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] un’accademia scientifica (e storico-umanistica) nazionale. La motivazione ideologica risiedeva nel convincimento che il carattere universale della città di Roma, fondato sul ruolo di civiltà di Roma antica e sul patrimonio spirituale, intellettuale ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] Farnese.
Morto il papa, l'8 set. 1559 sottoscrisse i capitoli che impegnavano il futuro pontefice a riformare la Chiesa universale e la Curia romana, e ad estinguere le eresie attraverso la prosecuzione del concilio. Firmerà poi la bolla con la quale ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] secoli una delle più gravi calamità della storia. Fino a quel momento la catastrofe per eccellenza, dopo il diluvio universale, era stata la rovina di Troia. Dalle fiamme della città distrutta dagli achei, tuttavia, erano nati racconti splendidi e ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] chiese le dimissioni del vicario, che fuggì a Palermo nominando Girolamo Pignatelli ‘generale del popolo’ con acclamazione universale. Mentre egli si adoperava per mantenere l’ordine pubblico, la deputazione propose la costituzione di una repubblica ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] mano le vostri sorti. Voi potete esercitare quel diritto che ormai non si nega ad alcun popolo, il suffragio universale": Bartoccini, La "Roma dei Romani", p. 410). Venne anche richiesta un'opera approfondita di informazione su quanto avveniva nella ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...