Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] , il suo pensiero approdò al rifiuto deliberato e consapevole dell’Historia salutis, in favore di una nuova storia universale (R. Bizzocchi), frutto di una metodologia storica oggettiva, al termine di un percorso speculativo iniziato all’alba dell ...
Leggi Tutto
BUSSI, Papirio
Salvatore Bono
Nato a Viterbo nel 1685 0 1686, il B., ascritto in giovane età tra i cavalieri di Malta, entrò in servizio nella marina pontificia e nel 1715, quale capitano della galera [...] , I castellani del Castel S. Angelo di Roma..., II, Roma 1928, pp. 146-151. Sul Bussi del XVII sec.: V. Coronelli, Bibl. universale sacro-profana, VI, Venezia 1706, coll. 1582 s.; G. V. Marchese, La galeria dell'onore…, Forlì 1735, II, pp. 561 s.; M ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] una ribellione di ufficiali liberali costrinse Isabella II a lasciare il paese e una nuova Costituzione (1869) introdusse il suffragio universale maschile e una completa libertà religiosa. Il trono di S. fu offerto ad Amedeo di Savoia (1870), al cui ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] artisti. Con J. Torres García, tornato dall’Europa nel 1934, la ricerca dell’autoctono trova sincronia con il suo universalismo constructivo (1944) in una sintesi di concreto e astratto, di passato precolombiano e contemporaneità. Nel suo Taller si ...
Leggi Tutto
Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] e dai contadini da essi influenzati), alla Convenzione, la nuova assemblea di deputati eletti a suffragio universale maschile, insorgevano profondi contrasti tra i vari gruppi. I montagnardi, di orientamento egualitario e antimonarchico, maggioritari ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Eupen e Malmédy e una parte dell’Africa orientale tedesca (da aggiungere al Congo, colonia dal 1908). L’introduzione del suffragio universale maschile nel 1919-21 (seguito da quello femminile nel 1949) portò una serie di riforme sociali, e il Partito ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] e una nuova costituzione di tipo presidenziale, rimasta poi in vigore fino al 1973: essa stabiliva l’elezione a suffragio universale del presidente e del Congresso bicamerale; ma l’esclusione delle donne (fino al 1949) e degli analfabeti (fino al ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] , dopo la morte di Antigono Monoftalmo (301) e di Demetrio Poliorcete (283) abbandonò il sogno di restaurare l’impero universale; Antigono Gonata, Antigono Dosone e Filippo V limitarono la loro politica essenzialmente alla Grecia, dove la M. costituì ...
Leggi Tutto
Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] nella società m., prospettando un’alleanza di classe fra contadini del Sud e operai del Nord e il suffragio universale come elementi decisivi. Il quindicennio giolittiano fu un periodo di relativo sviluppo delle regioni del Sud e vide l’applicazione ...
Leggi Tutto
(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] dell’Art Nouveau – di P. Hankar, H. van de Velde , di V. Horta e di J. Hoffmann. Per l’Esposizione Universale del 1935 venne realizzato il complesso Heysel, cui fu aggiunto l’Atomium (A. Waterkeyn) per la successiva Esposizione del 1958. Architettura ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...