Nome sotto il quale è più noto il pittore e scultore Daniele Ricciarelli (Volterra 1509 circa - Roma 1566). Scolaro del Sodoma, poi di B. Peruzzi, recatosi assai giovane a Roma fu dapprima aiuto di Perin [...] sono i busti bronzei di Michelangelo (Firenze, casa Buonarroti; Parigi, Louvre; Firenze, Galleria dell'Accademia). Paolo IV gli commise di ricoprire di panni sottili i nudi di Michelangelo nel Giudizio Universale, onde fu soprannominato Braghettone. ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] il modello boeziano. Nel cap. V della prima parte delle Istitutioni harmoniche (1558), Zarlino discute "quello che sia musica in universale, e la sua divisione"; l'argomentazione prosegue fino al cap. X, dove Zarlino spiega "quello che sia musica in ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] non è che una replica modesta di una grande pittura, il cui simbolismo doveva esprimere l'idea di una dominazione universale. Che questa V. pompeiana il cui tiro di elefanti evoca le conquiste orientali, sia direttamente legata alla V. Felix di ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] Parigi del 1867 con l'Innocenza (marmo: Pavia, Galleria civica, acquistata dal tenore pavese G. Fraschini) e soprattutto con il Diluvio universale (marmo), che valse al L. la medaglia d'oro e la croce della Legion d'onore, i fatti di Mentana del 1867 ...
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BERGANTINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di vasai attivi a Faenza; nella documentazione notarile il nome subisce diverse varianti. I rami più importanti della famiglia sono due.
Membri autorevoli del primo [...] . Felice rimane, poi, unico proprietario per disposizione testamentaria dello zio Paolo, che in data 2 luglio 1540 lo nomina erede universale, e continua il lavoro sino alla morte, avvenuta il 29 dic. 1558. Nel periodo di più di un cinquantennio, fra ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] maggio 1523, a Firenze, con atto del notaio R. Baldesi, il fratello Benvenuto lo nominò, assieme all'altro fratello Camillo, erede universale di tutti i suoi beni. Del 1525 è l'astrolabio, firmato e datato, del British Museum di Londra; nel 1526 il D ...
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Pittore e incisore (Colmar 1450 circa - Breisach 1491). Non è nota la sua formazione; il suo stile, che opera una sintesi tra la tradizione artistica renana e l'influsso dei grandi fiamminghi (R. van der [...] 'altare d'Orlier (Colmar, Musée d'Unterlinden); la Natività (Berlino, Gemäldegalerie); gli affreschi del Giudizio universale (1488 circa, Breisach, cattedrale, molto danneggiati). Come incisore ebbe grande seguito già presso i contemporanei; muovendo ...
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Pittore (Parigi 1812 - Barbizon 1867). Fondamentalmente autodidatta, pur se l'esempio di J. Constable dovette impressionarlo profondamente, fin da principio si pose a dipingere direttamente di fronte alla [...] riapertaglisi la possibilità di esporre al Salon, si andò rapidamente affermando e riportò un successo clamoroso all'esposizione universale del 1855. Amò soprattutto ritrarre grandi alberi, a massa, in terreni piatti e paludosi dai lontani orizzonti ...
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Motivo iconografico cristiano di origine orientale costituito da un trono sormontato da una croce (v. fig.); possono comparire sul trono i testi della Scrittura. Allusivo alla presenza invisibile di Cristo, [...] (affreschi, età longobarda). Sostituito in Occidente dalla raffigurazione degli arma Christi (insegne della Passione), rimane costante in Oriente, costituendo un motivo iconografico essenziale della rappresentazione del Giudizio Universale. ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] . Samir, Quelques notes sur les termes Rūm et Rūmī dans la tradition arabe, in La nozione di “Romano” tra cittadinanza e universalità, Atti del II seminario internazionale di studi storici Da Roma alla Terza Roma (Roma 21-23 aprile 1982), a cura di P ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...