Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...]
Bismarck rimase alla guida della Germania come cancelliere dal 1871 sino al 1890. Nonostante l'introduzione del suffragio universale maschile per l'elezione del parlamento, lo Stato bismarckiano fu uno Stato autoritario, dominato da forze sociali ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] abbigliamento da cerimonia. Di sicuro le immediate preoccupazioni italiane non fecero perdere di vista ad U. la natura universale del suo pontificato: numerosi furono infatti gli atti del papa realizzati in risposta alle istanze che gli giungevano da ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] erasmiana e che e giunto nel frattempo alla 30ª edizione rivista e corretta. Ma anche la via della storia «universale» del cristianesimo – che dopo il Concilio di Trento aveva visto confrontarsi i centuriatori di Magdeburgo per parte protestante e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] principato europeo. All’indebolimento della sua influenza politica nel vecchio continente corrisponde un ampliamento della sua missione universale, diretta verso l’Estremo Oriente e le Americhe; missionari cattolici e in primo luogo gesuiti, nel cui ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] e contro l'esame di Stato. Il B. vedeva nella ispirazione idealistica della riforma qualcosa di "teorico, universale, generico e cerebrale" che contrastava con le premesse nazionalistiche del regime. La polemica verteva anche sulla limitazione delle ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] G. in favore di un'equilibrata soluzione di questa spinosa questione.
Sempre nel 1912, anno dell'introduzione del suffragio universale maschile, assai intensa fu l'attività della G., presente in tutte le riunioni romane del movimento cattolico; nel ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] e, sopra tutto, come affermazione della propria "intoccabilità". Secondo il Roccatagliata (Annali, p. 171), il D. sarebbe "occorso nell'universale odio di ognuno per essere egli molto ricco, dei principali, e di natura superba ed altera, e che perciò ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] 1661 il figlio Paolo avrebbe dichiarato una rendita di 2.105 ducati. Nel testamento del 3 genn. 1661 il C. lasciò erede universale dei suoi beni il figlio Paolo, con condizione che, ritrovandosi egli ad avere due figli maschi di nome Vittore e Todero ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] , nel 1867 e nel 1884 ‒ estesero progressivamente il diritto di voto ai ceti popolari (anche se il suffragio universale maschile e quello femminile furono introdotti soltanto nel 1919 e nel 1928).
La rivoluzione industriale. Nel contesto di questa ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] B. in latino a guisa di epigrafe, che compare, assieme a quelli di altri nel volume II dell'Idea dell'architettura universale (Venezia 1615), il frutto tangibile di questa raccolta vita di studio si riduce al Parere... intorno alli caratteri che sono ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...