JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] partire per Santiago di Compostela, J. testava, destinando alla moglie la proprietà di S. Maria Antica e istituendo eredi universali i figli Battista e Silvestro; tali disposizioni vennero confermate in un secondo testamento dell'8 febbr. 1423. Il 18 ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] . redatto a Ferrara il 10 ag. 1478, nel quale il miniatore li nomina suoi eredi usufruttuari insieme con gli eredi universali Antonio, Giovanni e Nicolò loro figli (Id., 1995, doc. 259). Alla stessa data anche Alessandro Leoni fa testamento nominando ...
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BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] dell'altare, fu amico di B., e assistette al testamento con cui questi, il 3 febbraio 1504, istituì suoi eredi universali i figli Giovan Pietro ed Eugenio.
Di Eugenio mancano notizie mentre si sa che Giovan Pietro, essendosi dato alla scultura, seguì ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] S. Agostino, che al figlio illegittimo Giustiniano fosse concessa parte del materiale esistente nella sua bottega, che eredi universali fossero riconosciuti i figli Druso, Silla, Dario e Ciburro (Ibid., ibid., 1092, c. 306rv). Spiegabile solo con una ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] nella chiesa del convento dei padri carmelitani, a Parma, che, con testamento del 1666, aveva designato suoi eredi universali.
Fonti e Bibl.: Parma, Bibl. Palatina: I. Grassi, Parmenses pictores, celatores, architecti et impressores, ms. (1733 circa ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] premiato con una medaglia. Dal 1876 fino alla sua morte il G. fu socio onorario dell'Accademia di Brera.
Alla Esposizione universale di Parigi del 1878 il G. ripresentò tre delle sue opere più note, tutte eseguite in marmo: Preghiera involontaria, La ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] quanto "autoctona" (Oechslin, 1982), nella convinzione che fosse lo stile più adatto a contemperare le leggi universali del bello, la tradizione estetica veneta, le pratiche necessità della committenza, la realtà operativa soprattutto nella Venezia ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] per la parrocchiale di Vigo di Cadore, che presentò con notevole riscontro di pubblico e di critica all’Esposizione universale di Parigi di quell’anno.
Da questo momento in poi fu un crescendo di riconoscimenti anche internazionali, che oltre ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] , al quale aggiunse codicilli nel 1660, nel 1665 e nel 1668 (ibid., pp. 251-254); con esso nominò eredi universali le figlie Maria e Margherita (disposizione modificata nel 1660 a favore del nipote Giovanni Battista) ed istituì legati a favore della ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] allestito nella chiesa di S. Gaetano a Firenze in memoria del letterato che aveva designato i chierici suoi eredi universali; a questa data si riferiscono anche gli Angeli affrescati sulla volta della cappella Tornaquinci e una perduta pala con ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...