Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] A. Kojève aveva attribuito a Hegel, e cioè che questi, ispirato da Napoleone, avrebbe prefigurato la nascita di uno 'Stato universale' destinato a chiudere la lunga fase della 'lotta per il riconoscimento' tra gli uomini. In tal modo sarebbero stati ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] intellettuali, siano condivisi da tutte le società umane ab origine, e se si possa giungere a definire delle basi universali, invariabili, strutturali dell'umano comportamento e del pensiero dell'uomo. Perciò l'a., ossia la scienza antropologica nel ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] l'ordine sociale nel quale sono storicamente inseriti. Oggi, gran parte delle discipline sportive segue regole e regolamenti universali o internazionali ed è inserita all'interno di organizzazioni (per es. le federazioni) che le amministrano secondo ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] in questo processo è stato l'abbandono dei valori esclusivi delle forme di vita cetuali in favore del valore universale della 'dignità umana', cui si è aggiunta una banalizzazione degli aspetti dell'onore di ceto legati alla stratificazione sociale ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] dell'Università pavese, dove aveva raccolto una schiera di validi allievi (Raccolta di casi attinenti alla medicina legale, in Annali universali di medicina, 1874, vol. 227, pp. 478-512; vol. 228, pp. 3-29; Sulla medicina legale del cadavere secondo ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] situazioni, crisi incombenti nella nostra civiltà contemporanea, per risalire da qui - in uno sforzo di comprensione storica universale - all'osservazione e all'analisi di mondi "altri" in senso psicologico (il mondo della psicopatologia), ovvero in ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] umani con una ricerca degli aspetti di un'arte che fosse caratterizzata dalla ricerca di corrispondenze universali. Si sarebbe trattato quindi di un approfondimento intellettuale, rispetto alla "violenza primitivista" presente anche nel fauvisme ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] da parte dei morti, cui vengono offerti sacrifici affinché si allontanino. Questa componente si ritrova anche in alcune religioni universali, come ad esempio il buddhismo. Nel buddhismo Bon, diffuso in Giappone, esiste una festa annuale in cui si ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] nutrono di coscienza storica, mentre il conformismo è appiattito sul presente e prigioniero di simboli di astorica universalità. Per stereotipizzazione s'intende la codificazione di ruoli nel contesto del potere tradizionale. L'omologazione, invece ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] con derivazione dal mondo grecoromano (l'εἴδωλον). L'immagine dell'uomo nudo diviene così una delle costanti dei Giudizi Universali, dal grande mosaico della cattedrale di Torcello (12°-13° secolo) fino a Michelangelo e oltre. La condizione di nudità ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...