Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] e ai dirigenti della Repubblica islamica (20 marzo); pronuncia un discorso al Parlamento turco ad Ankara (6 aprile) e tiene una conferenza all’UniversitàAlAzhar del Cairo (4 giugno): ovunque un appassionato e forte appello ai musulmani perché ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ), fu Gran mufti d'Egitto (1889) e successivamente membro del consiglio supremo dell'Università islamica di al-Azhar: si trovò quindi a misurarsi, più del suo maestro al-Afġānī, con le esigenze dell'azione, e a lui spettò il compito di tradurre ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] quello del Jamiati-Islāmī ye Afghānistān ("Associazione Islamica"). Ne era leader B. Rabbani, educato alla celebre università islamica di AlAzhar del Cairo. Distaccatosi dal movimento di Hekmatyar nel 1979 era il combattivo (e combattente) M. Yunus ...
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Gran Muftī della Palestina; nacque a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897), studiò al Cairo nella università di al-Azhar, poi alla Scuola militare di Costantinopoli; collaborò con le truppe [...] del supremo comitato arabo che diresse l'insurrezione armata in Palestina. Minacciato di arresto nel 1937, si rifugiò nella moschea al-Aqṣā Gerusalemme e quindi riparò in Siria: di lì andò nell'‛Irāq, dove prese parte alla sollevazione irachena del ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] ’occupazione inglese risaliva al 1881, le istituzioni musulmane (fra cui l’università di al-Azhar) si ristrutturarono, parte di Bin Laden di un database (in arabo qa‛ida al-ma‛lumat) contenente i dati dei militanti e delle organizzazioni con ...
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Cairo, Il
Margherita Zizi
La prima città del mondo arabo
Capitale dell'Egitto, Il Cairo (in arabo al-Qahira) con i suoi oltre 10 milioni di abitanti è la più grande metropoli del mondo arabo e la seconda [...] traccia. Si sono conservate invece le principali moschee, la più importante delle quali, al-Azhar, divenne in seguito una scuola superiore di studi musulmani. È l'università islamica più antica del mondo.
Nel 12° secolo, sotto il dominio di Saladino ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] al-Azhar, della moschea di Rašīda e della Dār al-῾Ilm o Dār al-Ḥikma; la quota messa a disposizione della Dār al- , v. II, p. 1146.
Siassi 1963: Siassi, Ali Abkar, L'Université de Gond-i-Shapur et l'étendue de son rayonnement, in: Mélanges d' ...
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