ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] dell'Associazione nazionale tra i professori universitari e formulò un progetto per la riforma dell'universitàitaliana. Fu collaboratore dell'Enciclopedia Italiana, in qualità di direttore della sezione di matematica.
All'inizio del 1922 accettò l ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] , che lasciò alla fine del 1878-79 per assumere quella di meccanica superiore, la prima istituita in un’universitàitaliana.
Tenne questo insegnamento fino alla morte, così come fino alla morte mantenne la direzione della Scuola d’applicazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] di Roma dal 1892 al 1896, Nagy può considerarsi il primo professore di logica matematica in un’universitàitaliana (Nasti De Vincentis 1986).
Il saggio di Peano del 1888, Le operazioni della logica deduttiva, non è indipendente ma, come indica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] . Il direttivo è formato per la maggior parte da matematici stranieri; Parigi e Gottinga superano per numero di membri qualunque universitàitaliana. Tra il 1904 e il 1914, alla vigilia della guerra, i soci del Circolo passano da duecento a circa un ...
Leggi Tutto
ANGELO da Fossombrone
Claudio Leonardi
Vissuto nella seconda metà dei sec. XIV e nei primi anni almeno del secolo XV, A. da Fossombrone (la tradizione è composita: Forosempronii, Foresimfraneo, Fossinfronte, [...] aver conosciuto. il commento a Heytesbury propone inoltre di considerare A. all'intemo di una corrente culturale dell'universitàitaliana, che "tra il Trecento e il Quattrocento si sforzò di trovare il modo di calcolare matematicamente la variazione ...
Leggi Tutto
Tartàglia, Niccolò. - Matematico (Brescia 1499 circa - Venezia 1557). T. affrontò molte questioni di matematica pura e applicata e scoprì, contendendola con G. Cardano, la formula risolutiva dell'equazione [...] fatte al di fuori delle accademie e delle università. Ciò spiega la particolare vivacità delle molte polemiche sopra di quello degli altri matematici della fiorente scuola algebrica italiana del sec. 16º. Le formule erano allora considerate da molti ...
Leggi Tutto
Matematico (Verona 1875 - Roma 1957). Professore nelle università di Cagliari, Modena, Padova, dal 1924 al 1950 a Roma. È stato accademico pontificio (1936), socio nazionale dei Lincei (1935), redattore [...] dell'Enciclopedia Italiana e membro del Consiglio dell'Istituto omonimo. Ha compiuto ricerche originali sui gruppi continui di trasformazioni e su problemi di meccanica razionale. Assai notevole la sua attività di trattatista: ha pubblicato trattati ...
Leggi Tutto
Matematica (Milano 1718 - ivi 1799); aggregata all'Accademia delle scienze di Bologna, autrice di un trattato di analisi algebrica e calcolo infinitesimale (Instituzioni analitiche ad uso della gioventù [...] italiana, 1748), nel quale è studiata tra l'altro una curva che ha preso il suo nome, benché fosse già stata descritta in precedenza da G. Grandi: versiera di M. G. Agnesi. Rifiutò la cattedra di matematica all'università di Bologna, offertale da ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] 1611 C. Scheiner, un gesuita che insegnava all'università di Ingolstadt, scrisse a Mark Welser ad Augusta informandolo significato, rappresenta una tappa importante nello sviluppo della lingua italiana. Non meno valida, la sua prosa, artisticamente: ...
Leggi Tutto
Storico delle scienze, filosofo e matematico (Crema 1863 - Roma 1909). Figura di studioso originale, costantemente in contatto con la ricerca e la cultura europea (e statunitense) più avanzata, si occupò [...] in matematica nel 1888 a Torino, divenne in quell'università, assistente di G. Peano per la cattedra di calcolo della scuola media.
Pensiero
Sostenne e diffuse nella cultura italiana il pragmatismo americano allora in pieno sviluppo, privilegiandone ...
Leggi Tutto
universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...