Filosofo, nato a Sulmona il 21 marzo 1889, morto a Roma il 23 aprile 1956. Professore di filosofia del diritto dal novembre 1933, ha insegnato nelle università di Sassari, Macerata, Padova, Napoli e (dal [...] 1950) nella facoltà di scienze politiche a Roma. A lungo componente del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione. Nel dicembre 1955 fu nominato giudice della Corte costituzioriale.
Sensibile particolarmente ...
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Economista, nato a Conegliano Veneto l'8 agosto 1878. Ha insegnato economia politica dal 1905 al 1919 nella Scuola superiore di commercio di Genova e nelle università di Sassari, Cagliari, Messina e Parma, [...] des Geldmarktes, Vienna 1933; Introduzione allo studio della teoria economica del corporativismo, Padova 1935, 3ª ed., 1938; Principi di scienza economica, I, Padova 1938; II, ivi 1946; La teoria delle fluttuazioni economiche, Torino 1947; Elementi ...
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Giurista, morto a Camorciano di Camerino l'11 agosto 1968. Lasciata la cattedra di diritto ha insegnato diritto romano dal 1954 al 1960, sempre all'università di Roma. È stato socio corrispondente dell'Accademia [...] ; ciò non ha impedito, tuttavia, a B. di continuare ad approfondire i grandi temi romanistici (Istituzioni di diritto romano, Padova 1960, vol. II, parte 1ª), civilistici (Teoria generale delle obbligazioni in diritto civile, 4 voll., Milano 1953-55 ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] E. Besta, Il diritto pubblico nell'Italia meridionale, Padova 1929; G. Di Marzo, Biblioteca storica e letteraria la Sicilia, in Arch. stor. lombardo, 1896; Storia dell'Università di Catania dalle origini ai giorni nostri... per il quinto centenario ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] tripudianti della cantoria dell'Opera del duomo. Solo dopo Padova, negli amboni di S. Lorenzo, sembra rifarsi a cui c'era stato in qualche modo un precedente in quella specie di università che è menzionata nel 1203 come esistente già da tempo; per non ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] numero, ma non manca qualche esempio di maestri stranieri; ed è universalmente noto come le università italiane e straniere - citiamo solo quelle di Padova e di Oxford - abbiano derivato da quella di Bologna sistemi d'organizzazione e indirizzi di ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] Olandesi e Tedeschi, e raggiunse il suo apogeo nelle università germaniche durante i secoli XVII e XVIII. La seconda delle provincie delle Tre Venezie, serie di monografie di varî autori, Padova 1931; G. Pietra e G. Ferrari, Ricchezza e reddito delle ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] 1908; C.F. Ferraris, L'amministrazione locale in Italia, Padova 1920; E. Bonaudi, Comune, Provincia e Istituzioni pubbliche di continue, derivanti dalla condizione del mondo cittadino come università accomunata da alcuni diritti e da alcuni obblighi ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] del movimento, altre restarono indietro; ma nuove scuole entrarono in gara con le prime: Oxford, Padova, Montpellier, ecc. E a queste università, che s'erano formate naturalmente, per virtù di maestri e favore di scolari, s'aggiunsero quelle ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] e Perugia, e comunali di Verona, Vicenza, Padova, Ferrara, Ancona, ecc., accresciute con lasciti e buon numero di musei e di pinacoteche annesse, come si è detto, alle università e alle accademie di belle arti; finché Guido Baccelli, con r. decr. ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...