Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Picchianti (a. 1827), vedi: ibid., II, 351 ss. Vasi di Canino acquistati, anno 1831, e 1836, ibid., II, 368 ss. Monetario della R. Università, anno 1827, ibid., II, 357 ss. Nuovo Museo e fabbr. della porcellana diNapoli, invent. 1796, ibid., IV, 124 ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] FedericoIIdi Assia-Kassel (1760-1785) che, in occasione del suo viaggio in Italia nel 1776-1777, specialmente a Roma e a Napoli ss.; inoltre, Guide, Cataloghi e Monografie.
Università. - Dalle collezioni private di W. von Massow, del Dr. Adolf ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] impulso di S. Pearce, è attiva in Gran Bretagna dagli anni Ottanta presso l'Universitàdi Leicester. Nell'ambito di queste in Francia un cospicuo numero di sculture, poi acquistate da FedericoIIdi Prussia per i musei di Berlino. Attorno alla figura ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta diFedericoII e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] ) dovuti anche a FedericoII, ma tiene a sottolineare che quei turbamenti non impedirono un'opera illuminata come quella di erigere a Napoli l'Università, di favorire la Scuola medica salernitana, di promuovere la traduzione di libri scientifici dall ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] università (si veda a tal proposito il ruolo diFedericoIIdi Svevia nell’Italia meridionale). Col Concordato di territori che andavano dalla Borgogna ai Paesi Bassi, ai regni diNapoli, Sicilia e Sardegna, alla stessa Spagna, nella quale pure ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui FedericoII definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] università ‒, il sovrano riconosceva le forme di giustizia che da questi erano previste. Esplicitamente lo dichiarava FedericoII ufficiali cittadini, successivamente tra i dottori dello Studio diNapoli (v.). Il maestro giustiziere e i giudici che ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] cui era nato. Vi si racconta infatti che nel maggio 1924, nel VII centenario della fondazione dell'UniversitàdiNapoli ‒ creazione diFedericoII ‒, a Palermo era stata deposta una corona recante la dedica: "Ai suoi imperatori ed eroi, la Germania ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] , Della ragion criminale libri due, dettati nell'Università degli Studi diNapoli dal dì 5 novembre 1794 sino al 3 giugno 1795, Biblioteca Nazionale diNapoli, Ms. XIX, 74.
Il Caffè (1764-1766), a cura di G. Francioni, S. Romagnoli, 2 voll., Torino ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] proavorum trasmette la nobilitas (Friderici II imperatoris epistolarum libri VI, a cura di J.R. Iselius, I, Basileae 1740, ep. 27). Il problema, infine, è accennato anche nel breve di fondazione dell'UniversitàdiNapoli: "cum sterilis esse non ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] dei D. risalgono al marzo e al luglio 1224 (VI, 30, privilegio diFedericoII per i popoli baltici, e III, 4, circolare dell'imperatore per la fondazione dell'universitàdiNapoli) ed è quindi possibile che proprio questi due testi costituiscano i ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...