BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] ancor più quando venne a conoscenza delle autorità cittadine e diffuso un memoriale inviato dal B. al 1964, con aggiornamento bibl. di M. Cogliati).
Per gli studi presso l'università di Pavia, cfr.: R. Maiocchi-A. Moiraghi, F. Borromeo studente e ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] chiesa del cimitero, ivi trasportato nel 1920 dalla vicina cittadina di Castelnuovo. Di Feliciano (il presumibile luogo di nascita nella parrocchiale di Citerna (1724?) e nella chiesa dell'università di Perugia (1750). Non è escluso che egli possa ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 'Ammirato lo avrebbe ricordato con queste parole "cittadino molto chiaro e stimato nella Repubblica sì per Firenze 1876, pp. 359 s., 438, 465, 466 s., 495; Statuti della Università e Studio Fiorentino, a cura di A. Gherardi, Firenze 1881, pp. 143, 308 ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] svolti a Roma, dal 1699 il G. tenne nell'Università la cattedra di diritto civile, per volere del cardinale Giovanni ragione risieda in una sola persona, in un piccolo numero di cittadini, o nell'intero corpo sociale. Ne risultano il regnum, lo ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] da Feltre i priori decisero "una elettione di 15 Cittadini, tutti de' principali della Città, con facultà Documenti, n. 27, pp. 31-32; Id., Documenti per la storia dell'Università di Perugia con l'albo dei Professori ad ogni quarto di secolo, II, Dal ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Decembrio e il Loschi. Accordò invece ogni favore all'Università di Pavia, per la quale ottenne da Bonifacio IX gli Sforza nel castello di Pavia e loro attinenze con la certosa e la storia cittadina, Pavia 1883, pp. 167-294; L. Frati, La guerra di G.G ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] pattuito che Giovanni di Vico avrebbe potuto vivere da privato cittadino in Viterbo; ma poi, accortosi l'A. di facilitare a studenti spagnoli lo studio del diritto presso quella università: è il più antico collegio universitario che sussista in Europa ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ed al potenziamento dello Studio napoletano, la fondazione dell'Università di Catania e l'istituzione di una scuola di un'opera di trasformazione sociale ed economica, si rianima la vita cittadina, rinasce la cultura e quel che è più - attraverso la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] a partecipare sia alla formazione dei nuovi cittadini italiani sia alla loro «rigenerazione» fisica chiama delitto» (Prelezione al corso di clinica di malattie mentali nella R. Università di Pavia, «Gazzetta medica italiana – Lombardia», s. V, 1863, 2 ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] nella vecchia politica. Giunse così il B. al dottorato nell'università in cui aveva già insegnato come baccelliere (Sarti, I, Bologna, affidò al B. ed a tre altri illustri cittadini l'espletamento delle difficili procedure intese a restituire a quei ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...