Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] , si pone in stretta relazione con quella dell'intero universo. Tutto questo spiega perfettamente il motivo per cui, per la Putta di Porta Tosa: l'opera, proveniente dalla porta cittadina che dà il nome al manufatto, mostra una figura femminile nell ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] mosse la stessa città pontificia di Bologna, la cui Università aderiva al partito clementino, ottenendo il riconoscimento di una 563-92; S. Carocci, Tivoli nel Basso Medioevo. Società cittadina ed economia agraria, Roma 1988; G.G. Merlo, Dal papato ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] .0001. A questo primo tempio ne sono seguiti altri quindici. La cittadina reggiana, che conta nel 2010 13.700 abitanti, ha una popolazione istituzioni pontificie (oltre al Pisai va menzionata l’Università Gregoriana che è stata sia nelle sue attività ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] in altre case dell'Ordine, o di recarsi presso qualche università. Allora il B., nel tentatìvo dì frenare lo sfaldamento del Maria Novella e diede inizio a una intensa predicazione cittadina. Ma niente più sembrava interessarlo, neppure il successo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] che, togliendo il controllo delle finanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto ogni residuo delle in seguito ai gravi incidenti insorti tra gli studenti dell'università di Lovanio. Invano il B. cercò di difendere ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] per Napoli per completare gli studi giuridici presso la locale università, dove si addottorò in utroque iure nel giugno 1696. rinnovamento dell'Accademia volto a conservare la preminenza cittadina, lentamente erosa da un'accademia scientifica, l' ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] a famiglie di antichissima e prestigiosa nobiltà cittadina. Formatosi alla scuola giuridica dell'università di Perugia, frequentò particolarmente i corsi di due luniinari del tempo: il civilista Giovanni di Petruccio Montesperelli e il canonista ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] per gli agostiniani destinati a seguire i corsi in quella università: tuttavia, a causa dell'affluenza sempre maggiore di giovani di agosto dell'anno 1290. C. si trovava comunque nella cittadina umbra il 21 ottobre, quando affidò ai padri Fino da ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] Enrico Noris ed entrò in corrispondenza col granduca di Toscana Cosimo III, che lo avrebbe voluto trattenere nella sua università. Ma il F. preferì tornare a Roma. Precettore presso il palazzo di Felice Rospigliosi, fu introdotto nei circoli ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] è noto che egli abbia studiato presso un'università), ma soprattutto veniva rilevato il suo amore 208-215 (ampia nota biografica); A. Corbellini, Note di vita cittadina e universitaria pavese nel Quattrocento, in Boll. della Società pavese di storia ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...