CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] in filosofia presso l'università di Padova, divenne professore II, 8, coll. 1981-1982: il resto del commento, fu portato a termine, in forma più sommaria, da Federico contrib. alla storia deglistudi class. e del mondo antico, Roma 1966, II, pp. 782, ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] la cattedra di matematica presso lo Studio fiorentino, con lo stipendio di 200 quarta presso il Museo di fisica dell’UniversitàFedericoII di Napoli.
Nel 1644 Torricelli dava alle con cinque tavole numeriche ad uso degli artiglieri. In un’appendice a ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] Università di Camerino, dove insegnò sino al 1902.
Aveva intanto iniziato a collaborare, dal 1892, alla rivista Archivio di diritto pubblico, fondata per realizzare il rinnovamento deglistudiFederico Cammeo.
L’originario gruppo degli , II, Nascita ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] DegliStudio di Padova, II, Padova 1824, pp. 19-28, 30; G. Del Giudice, Codice diplomatico del Regno di Carlo I e II d'Angiò, II, 1, Napoli 1869, pp. 231-233, 331 s.; A. Gloria, Monumenti della Università al tempo di FedericoII, ibid., II, pp. 46, ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] la sua intelligenza fu notata dal cardinale Federico Borromeo. Questi nel 1621 lo ordinò furono la base deglistudi geometrici del N. Spano, L’Università di Roma, Roma 1935, p. 45; L. Simeoni, Storia dell’Università di Bologna, II, Bologna 1940, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] non conoscono proclamando l’irrazionalità dello studiodegli astri. Questa follia a me piace XIII secolo, nell’ambiente dell’Università di Parigi in particolare; tradizionalmente attribuita a Tolomeo.
Con FedericoII l’interesse principale si sposta ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] Federicodeglistudi di «grammatica» (cfr. Tramontana, 1964-65, pp. 10 s.) e soprattutto di quelli giuridici (cfr. Romano) e dalla concessione di sussidi per consentire ai giovani di frequentare talune qualificate università siciliane, II, Palermo ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] per celebrare la conquista di Mehedia da parte degli imperiali (10 settembre 1550) in cui si (BRAU) dell’UniversitàFedericoII di Napoli. Più L. T. (con inediti), in Rinascimento meridionale e altri studi in onore di Mario Santoro, a cura di M.C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] Università di Pisa, 1° vol., 1343-1737, t. 2, Ospedaletto 1993, pp. 96, 107, 170). Notevole influenza esercitò, in effetti, nella formazione del giovane il ‘prudente’ zio («un vecchio ecclesiastico della […] casa», che volle studiasseFedericoIIdegli ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] 1531 iniziò gli studi all'Università di Padova, dove del vescovo di Bergamo Federico Corner degli inizi del 1565.
II, Venetiis 1726, p. 213; I. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1757, p. 380; G. Gallizioli, Della vita, deglistudi e degli ...
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