La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] e successivamente promotore deglistudi medici a Parigi. università si mobilita alla ricerca di forme peculiari di istruzione professionale, adeguate alle finalità della medicina; alcuni statuti, per esempio quelli di Montpellier e di FedericoII ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] progresso deglistudi possa un universo settembre 1224).
25. Ibid., p. 188 (23 settembre 1227).
26. Ibid., II, p. 222 (8 luglio 1270); p. 223 (21 luglio 1275).
27. pp. 138-163.
142. Agostino Sagredo-Federico Berchet, Il Fondaco dei Turchi in Venezia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] università (si pensi alla rinascita deglistudi pur non ricevendo sovvenzioni dal re Carlo II, il suo primo presidente fu un uomo '600: scienze nuove, metodi nuovi, nuove accademie, in: Federico Cesi, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1986, pp. ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] eclissate dal successo delle università dopo il 1200 non deve l'histoire du culte chrétien au Moyen Age (Biblioteca degliStudi medievali, 1), Spoleto [1966], pp. 160-175. di essa, corrispondenti al regno di FedericoII (1212-1250), mostrano che l ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] del medico, promulgate da FedericoII nel 1241, stabiliscono, due volte nell'intero corso deglistudi universitari), e le autorità accademiche anatomie lecite e programmate dai collegi e dalle università. Di fatto, sembra che, nel corso del ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] più significativi sono una perduta guarnizione da sella per il re degli Ostrogoti Teodorico (493-526) e i due piatti di una FedericoII e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] FedericoII e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università G. Bergamini, Ori e tesori d'Europa. Dizionario degli argentieri e degli orafi del Friuli-Venezia Giulia, Udine 1992; Iacopo ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] del potere ducale a Venezia durante il Medioevo, "Studi Veneziani", 7, 1965, pp. 23-24 significato di universitàdegli abitanti contro Federico Barbarossa, in Scritti di Carlo Cipolla, a cura di Carlo Guido Mor, I-II, Verona 1978 [1895>; II, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] e ghibellini, specie dopo la morte di FedericoII: secondo lui si trattava ormai di deglistudi storici in ambito ecclesiastico ne provocarono una ‘laicizzazione’, soprattutto per opera di due giovani studiosi: Salvatorelli, formatosi all’Università ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] inglese con commento, destinate alle università americane, era stata pubblicata da di documenti relativa agli edifici di FedericoII a Foligno. A Harding (1989 si assiste a una sostanziale decadenza deglistudi geografici. Non mancano però importanti ...
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