BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] di pericopi (Parigi, BN, lat. 17325, c. 22r). Nella cappella degli Scrovegni, a Padova dell'Oriente (Universitàdi Chieti, Quaderni dell'Istituto di Archeologia e Storia -ikonologische Studie zu den Ursprüngen des Bildthemas) (Studidi antichità ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di un processo svoltosi nell'arco di tempo compreso tra la fine deglistudi 1843 la pubblicazione sull'Universdi un articolo sulla filosofia e socialismo. Saggi e note critiche, Padova 1967, pp. 65-88); B. Montale, G. di C. e l'"Armonia", in Rass. ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] studio delle lingue orientali presso l'Universitàdi Parigi. O. viene descritto gravato dal peso degli anni, molto malato, artritico, affetto - al pari di Bagliani, Cardinali di Curia e 'familiae' cardinalizie dal 1227 al 1254, I, Padova 1972, pp. ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] universitàdiPadova. A partire dal 19 giugno 1491 almeno, egli ottenne anche il magistero, sempre in teologia, non si sa in quale Studio pp. 21*-24*. Hanno soprattutto attirato l'attenzione degli studiosi le silografie e il loro rapporto con le arti ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] studi in prevalenza profani, e l'adesione alla regola agostiniana, inizio di una vita di a un giovane di Pavia, studente nell'universitàdiPadova, Paolo de Strata degli istituti. Colonie di monaci di S. Giustina occuparono S. Fortunato di ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] studi all'UniversitàdiPadova, dove rimase per sei anni attendendo ai corsi di arti e medicina e frequentando anche le lezioni di 1757, p. 380; G. Gallizioli, Della vita, deglistudi e degli scritti di G. G. filosofo e medico, Bergamo 1788; S. ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] cominciando le sue lezioni di teologia nella giovane Universitàdi Napoli già verso l Studidi Filologia Italiana. Bollettino Annuale dell'Accademia della Crusca", 50, 1992, pp. 41-92;
A. Bartola, Erasmo da Montecassino, in Dizionario Biografico degli ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] ancora lo Strozzi a mandarlo a studiare all'universitàdiPadova e a raccomandarlo ai suoi conoscenti, lincei in Roma: V. Cesarini e G. C., in Atti e mem. dell'Accad. degli Arcadi, XIII(1929-30), pp. 1-32; A. Belloni, IlSeicento, Milano 1929, pp. ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] città di Pistoia (Perugia 1725). A Padova dal 1720 come lettore di logica deglistudi.
Il B. lavorò all'opera dal 1735 al 1742. Frutto di questi anni di Italia. Socio dell'Accademia degli Apatisti di Firenze, annessa all'università, il B. fu ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] , dopo essersi formato presso i gesuiti, frequentò l’universitàdi Torino, riformata da Vittorio Amedeo, dove studiò latino e greco con il napoletano Bernardo Lama da cui «conseguì i primi lumi di quel gusto squisito che ha sempre coltivato» (Vezzosi ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...