CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 286-301; Della Strage degli innocenti di Raffaello, intagliata da Marc' , L. C.: l'estetica, in Studi canoviani, Roma 1973, pp. 71-88; M. Di Macco, L. C.: b) C 1174-179; Id., Jappelli per l'universitàdiPadova..., in Casabella, ottobre 1977, pp. 4147 ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] solenne inaugurazione deglistudi della R. universitàdi Catania, ibid. 1904), l'appellativo di capo del naturalismo moderne, XII (1962), pp. 47-55 (quindi in Scrittori e critici di Sicilia, Padova 1968, pp. 7-23); M. Pomilio, in Dal naturalismo al ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Studio bolognese per quarant'anni, fino all'ottobre del 1687, data del suo pensionamento; fu docente di fama, premiato con continui aumenti di stipendio, e oggetto di inviti lusinghieri, cui tuttavia non cedette, da parte delle UniversitàdiPadova ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di un pedagogo rozzo ("plagosus"), e all'età di dodici anni (1497) si trasferì a Verona per studiare retorica. Nel 1504 si immatricolò all'universitàdidegli edifici La rivoluzione del 1525e l'utopia di Michael Gaismayr, Padova 1975, pp. 37, 43, ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] ed europee di riforma deglistudi. Tre anni dopo il M., consultato dal governo sabaudo, fornì un Parere sull'Universitàdi Torino (pubblicato solo nel 1871 a Verona), che riprendeva i contenuti di quello su Padova, con alcuni elementi di novità. Il ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] degli obblighi che per un altro biennio lo vincolavano alla lettura dei semplici, di chirurgia e di anatomia nello StudiodiPadova. La cattedra di idrotermale di G.F.: le sue edizioni e le sue fonti, in Quaderni per la storia d. UniversitàdiPadova, ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] degli Eremitani.
Nel museo era collocata la biblioteca, composta di circa 1700 volumi (un inventario è in Arch. di Stato diPadova , Discorso inaugurale letto nella… UniversitàdiPadova per l'apertura di tutti gli studii…, Padova 1839; J.F. von ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] , presso la sua università, il lettorato di teoria dell'arte nautica, utilizzando potenti appoggi, tra cui quello del celebre matematico G. Poleni, e quello del letterato e futuro doge Marco Foscarini, riformatore allo StudiodiPadova. Del resto il ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] studio teorico dell'economia politica, il cui frutto più significativo fu la pubblicazione della Mécanique de l'échange (Paris 1865; ediz. ital.: Meccanica degli E. C., Padova 1876; T. Martello, Commemoraz. di E. C. fatta alla Universitàdi Bologna e ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di logica, metafisica ed etica di F. Soave (Venezia 1811).
D'intelligenza precoce, il M. poté iscriversi a soli quattordici anni all'UniversitàdiPadova ai suoi precoci studi giuridici e Venezia il IX Congresso degli scienziati che ebbe nel ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...