Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità [...] universitàdi Pavia nel 1824. Scrisse sul maestro il primo suo articolo nell'Antologia del Viesseux nel 1822 e fu, negli anni 1833-1838, assiduo collaboratore, quasi sempre anonimo, degli Annali universali di 1911. Per gli studîdi economia: A. Loria ...
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PACINOTTI, Antonio
Giovanni POLVANI
Inventore del motore e della dinamo a corrente continua, nato il 17 giugno 1841 a Pisa, ivi morto il 25 marzo 1912. Allievo del Collegio S. Caterina, e inoltre del [...] pisano, il P. veniva nel 1856 iscritto nell'universitàdiPisa dove si addottorò, dopo breve interruzione distudî per partecipare alla guerra del 1859, in matematiche applicate (i luglio 1861). Dopo un anno di assistentato presso il padre, il P. fu ...
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SPALLANZANI, Lazzaro
Giuseppe Montalenti
Biologo, nato a Scandiano il 12 gennaio 1729, morto a Pavia il 12 febbraio 1799. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza all'universitàdi Bologna (1747), si [...] di fisica e di filosofia all'università. Nel 1769 si trasferì alla cattedra di scienze naturali dell'universitàdidi tutto il mondo; per esse lo S. deve essere considerato il precursore dei moderni studîdi respirazione cutanea degli Anfibî e ...
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RIDOLFI, Cosimo, marchese
Mario MENGHINI
Uomo politico e filantropo, nato a Firenze il 28 novembre 1794, morto ivi il 5 marzo 1865. Rimasto orfano del padre Luigi nel 1800, studiò alla scuola di San [...] del 1840, il R. fu eletto gonfaloniere di Empoli e poco dopo ebbe l'offerta della cattedra di agraria all'universitàdiPisa, che occupò fino al 1845 quando, il 13 febbraio, fu scelto per aio degli arciduchi. Sennonché, morto (25 ottobre 1845) Neri ...
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Cospiratore e uomo politico, nato a Pisa l'11 novembre 1761, morto a Parigi il 17 settembre 1837. Apparteneva a famiglia che, discesa da Michelangelo, era devota alla corte lorenese. Compì gli studîdi [...] legge all'universitàdiPisa, e fin d'allora accolse con entusiasmo le idee innovatrici, iscrivendosi a una loggia . collaborò attivamente, in ispecie per la redazione del Manifesto degli eguali e di numerosi libelli. Il 10 maggio 1796 il B. e ...
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Matematico, nato a Parma da Francesco Saverio (v.) il 18 gennaio 1856, morto a Pisa il 6 giugno 1928. Frequentò dal 1873 l'universitàdiPisa, quale allievo interno di quella scuola normale superiore; [...] . Di là tornò a Pisa docente dal 1881 alla scuola normale, e dal 1886 all'università, tanti sono gli enti geometrici da lui studiati, tante le relazioni che egli ha di problemi celebri (p. es. il problema di Bäcklund), ma la teoria differenziale degli ...
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Nato in Mugello, forse nel villaggio La Casa da cui traeva nome la sua nobile famiglia, il 28 giugno 1503, morto a Montepulciano il 14 novembre 1556. Studiò a Bologna, a Firenze e dal 1525 di nuovo a Bologna, [...] degli uffici comuni, d'ispirazione e diStudi storici, XVI, Pisa 1907; id., Istruzione al card. Scipione Rebida legato a Carlo V e Filippo II, in A. V. Cian, i suoi scolari dell'UniversitàdiPisa, Pisa 1909, p. 121 segg.; C. Steiner, Vita di ...
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Matematico italiano, nato a Cremona il 16 novembre 1835 da Eugenio, cremonese, e da Elisa Barozzi veneziana. Erano tradizionali nella famiglia Beltrami l'amore alle belle arti e il sentimento patriottico. [...] studî secondarî, si iscrisse, nel 1853, nella facoltà matematica dell'universitàdi Pavia e vi percorse tre anni distudî per un triennio a Pisa alla cattedra di geodesia, poi di nuovo a Bologna nel 1866, alla cattedra di meccanica razionale, che ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
Giovanni POLVANI
Fisico matematico e patriota, nato il 18 aprile 1791 a Novara, morto a Pisa il 20 marzo 1863. Laureatosi nel 1811 in fisica e matematica a Pavia fu, dal [...] professore di matematiche superiori all'universitàdi Corfù, e, l'anno appresso, era dal granduca chiamato a Pisa, professore di e dei moti degli astri in essa; per tornare ancora, e si può dire definitivamente, agli studîdi fisica con ricerche ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Antonio BoselIi
Erudito, nato a Torino il 23 novembre 1710, morto a Parma il 1° febbraio 1785. Studiò nell'università sotto la guida del napoletano Bernardo Lama, che vi professava [...] di Parma e per la riforma deglistudî del ducato, che segnò il rifiorire di quella università. A suo suggerimento si dovette la chiamata a Parma di ..., XIV, Pisa 1789, pp. 180-247; J. Bernardi, in De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri..., ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...