Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] a. e la soluzione b. degli esempi che seguono non è di dottorato inedita), Universitàdi Roma La Sapienza.
Korzen, Iørn (1996), L’articolo italiano fra concetto ed entità. Uno studiodi linguistica italiana (Pisa, 25-27 settembre 2008), a cura di ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] deglistudio percettivo sul dialetto di Altamura (Bari), «Annali della Scuola Normale Superiore diPisadistudio del Gruppo di fonetica sperimentale (AIA) (Venezia, 17-19 dicembre 1998), a cura di R. Dalmonte & A. Bristol, Venezia, Università ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] es. nell’ordinamento degli elementi, si trova C. Touratier, Aix-en-Provence, Université de Provence Marseille, J. Laffitte, verso il romanzo, Pisa, ETS.
La Fauci Grammatica e storia dell’articolo italiano, «Studidi grammatica italiana» 5, pp. 5-42 ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] delle prime prove degli esami di maturità del 2009) e internazionali (il progetto PISA 2006 sulle competenze (1982), La lingua italiana in movimento. Incontri del Centro distudidi grammatica italiana (Firenze, Palazzo Strozzi, 26 febbraio - 4 ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] un principio che fu poi trasportato anche nel campo deglistudi sul folklore e adattato da Costantino Nigra alla spiegazione della presenza del canto popolare epico-lirico del Nord Italia.
I lavori di Ascoli e la sua attività come direttore dell ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] lista di «Autori moderni citati in difetto degli antichi, o per qualch’altra occorrenza». Fra i testi più rilevanti la Nuova Cronica di Giovanni Villani, con le continuazioni di Matteo e Filippo, le prediche di Giordano da Pisa, le opere di Domenico ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] ’uso vivo, tipico del cinema degli anni ’30 del Novecento, si Studidi filologia italiana» 14, pp. 435-453).
Costamagna, Lidia & Marotta, Giovanna (a cura di) (2008), Processi fonetici e categorie fonologiche nell’acquisizione dell’italiano, Pisa ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Norimberga molti toscani diPisa e Firenze, (➔ scrittori stranieri, italiano degli), e la sua pubblicazione di solito italiano e francese. Sin dal tardo Cinquecento erano attivi nelle università, e la loro era si chiuse solo con l’inizio dello studio ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] Saggi e memorie, Pisa, Scuola Normale Superiore , «Annali della Università per Stranieri [di Perugia]» 7, degli utenti, in La storia della lingua italiana: percorsi e interpretazioni. Atti della Giornata distudio (Torino, 11 novembre 1993), a cura di ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] di sanscrito all'universitàdi Firenze, aveva fondato la rivista Studidi getto è forse inaspettato, ma non è un fiore nel deserto; dalla metà degli , in Sul Novecento, Pisa 1976, pp. 242-244; Per G. D., Firenze 1976 (contributi di G. Pampaloni, C. ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...