GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] dagli obblighi di capofamiglia; G. poté così trasferirsi a Pisa, per seguire gli studi giuridici nell'Università. Laureatosi dai tempi deglistudi a Pisa, Francesco Miot, Pierre-Louis Roederer, e da napoletani come Marzio Mastrilli marchese di Gallo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] nei licei e poi all’università.
Dopo essersi sposato con Marisa cattedra di storia medievale e moderna presso la Scuola Normale Superiore diPisa.
Non 61-68), una delle principali novità deglistudidi Guido Quazza è l’attenzione alla psicologia ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'UniversitàdiPisa, il [...] Studidi filologia moderna, che guidò sino al 1914. Dal 1912 al 1914 diresse per Laterza la collana "Scrittori stranieri". Libero docente presso le Universitàdi Catania e diPisa Fonti e Bibl.: Roma, Universitàdeglistudi "La Sapienza", Archivio del ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] università, poi in quelle, rinomatissime, di Perugia e Pisa.
Nell'aprile '61 era nel Collegio dei dottori legisti dello Studio pp. 509-14; V. Bini, Memorie istor. della perugina Universitàdeglistudi e dei suoi professori, I, 2, Perugia 1816, p. 367 ...
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Storico e archivista italiano (Roma 1920 - ivi 2016). I suoi interessi si sono rivolti essenzialmente a due campi della storia contemporanea. In primo luogo, alla storia delle istituzioni e dell'amministrazione [...] divenne funzionario degli Archivi di Stato; come direttore dell'Ufficio studi e pubblicazioni ha ideato e diretto, con P. D'Angiolini, la Guida generale degli Archivi di Stato (4 voll., 1981-94). Prof. di storia contemporanea all'univ. diPisa (1975 ...
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Umanista (Firenze 1426 - ivi 1499). Studioso di letteratura greca e latina, fu in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca e prese parte attiva alla rioganizzazione dello studio pubblico fiorentino [...] nonno era Cino), si dedicò fin da giovane agli studi letterari; dal 1472 al 1475 fu uno degli "ufficiali dello studio", incaricati dell'organizzazione delle universitàdi Firenze e diPisa. Dal novembre 1475 al giugno 1476 fu oratore della signoria ...
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Nobile e prete cattolico russo (Pietroburgo 1804 - Parigi 1858). Studiò dal 1808 al 1817 nel collegio dei gesuiti a Pietroburgo finché, espulsi i gesuiti dalla Russia, continuò gli studî in Svizzera, poi [...] all'universitàdiPisa (1821-23). Ufficiale degli ussari della Guardia (1823-26), viaggiò a lungo per curare la moglie Sofja Soltykov (m. Venezia 1841) e, soprattutto, la figlia; a Firenze nel 1832 conobbe G. La Cecilia, di cui ascoltò le lezioni di ...
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MATURI, Walter
Guido VERUCCI
Storico, nato a Napoli il 15 novembre 1902, morto a Roma il 21 marzo 1961. Allievo di Michelangelo Schipa, divenne nel 1939 professore di storia del Risorgimento all'università [...] diPisa, da dove passò poi (1948) a quella di Torino, rivelandosi come uno degli storici più acuti della prima metà del nostro secolo. È stato redattore dell'Enciclopedia Italiana dal 1930 al 1932.
Voltosi soprattutto allo studio della storia ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] richiamandosi agli antichi diritti degli imperatori, convocò un concilio università ecclesiastiche, insistendo sulla gratuità dell'istruzione e dispensando i chierici dall'obbilgo di residenza in diocesi perché potessero frequentare i centri distudio ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] prendere alcuna iniziativa nel governo degli Stati papali senza il di fatto quasi una rifondazione) dell'Universitàdi Lauro, attribuita ad Isaia da Pisa, sembra confermare che il suo concilio di Ferrara dettero un notevole impulso agli studi greci, ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...