Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] alla laurea in arti, a cui avrebbero fatto seguito gli studidi diritto canonico che egli con molta probabilità approfondì presso lo Studiodi Perugia, ovvero presso quella Università dove, oltre a Siena, confluiva la maggior parte della gioventù ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] diritto canonico all'Università Gregoriana (dove di R. Merry del Val, già segretario di Stato di Pio X, e del cardinale diPisa, P. Maffi, emersero P. La Fontaine, patriarca di riforma degli IV secolo ai nostri giorni. Studi storici in onore del P. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Nel racconto degli storici Studi e ricerche, Pisa 1970, pp. 42‑77; F. Gaeta, M. e Venezia, in Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi e Stato in M., Bari 1971; M. Martelli, Preistoria (medicea) del M., in Studidi ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] universitàdidi Fieschi. Ma dopo tre ore di battaglia è costretto a ritirarsi a Livorno dove - salvo movimenti di poco conto "hora a PisaStudidi st. lett. nap., Livorno 1884, pp. 266, 289, 292 s.; N. Barone, Le cedole di Sommario degli atti... di ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] frequentare le pubbliche università solo per gravi ragioni; era poi impedita loro la lettura di tutti i giornali; e fra i periodici, ne era permesso solo qualcuno di solidi principi, "stimato dal vescovo opportuno allo studiodegli alunni" (Acta ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] introdurre in vari paesi europei la riforma e la codificazione del diritto penale.Nel Regno di Napoli la lezione del giusnaturalismo di Grozio e Pufendorf si innestò sulla tradizione deglistudi romanistici. Rinnovò la storia del diritto con i lavori ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] novembre 1909, per l'inaugurazione dell'anno accademico nell'UniversitàdiPisa - "col criterio della loro professione o, meglio di quello spagnolo.Ad alimentare dottrinalmente il nuovo corporativismo è, ancora una volta, l'infittirsi deglistudi sul ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , li orienta nella scelta deglistudi e li prepara a proseguirli".
Altre realizzazioni del B. ministro furono: l'inquadramento dei maestri elementari nei ruoli dei dipendenti statali; la creazione di alcune nuove università; l'istituzione, con r ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di A. Salinas. La distruzione degli archivi dell'universitàdi Palermo per quegli anni impedisce di precisare ulteriormente. Nell'anno accademico 1873-74 e per parte del successivo studiò all'universitàdi , Uomini e libri, Pisa 1959, pp. 231-243 ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di vestire l'abito di cavaliere di S. Stefano e di entrare nella carovana diPisa 1790 e futuro ministro di Leopoldo II.
Gli studidi diritto si erano conclusi dell'università pisana, l'altro nel ricordo visivo degli anni 1789-1796, come, ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...