Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] Sardelli, Elena (2006), Prosodiatopia: alcuni parametri acustici per il riconoscimento del parlante (Tesi di dottorato), UniversitàdegliStudidiPisa.
Sardelli, Elena & Marotta, Giovanna (2007), Prosodic parameters for the detection of regional ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] volte dal dominio indiretto diPisa all’egemonia della Santa Sede o di Genova. In seguito alla battaglia di Tavolara (1283), cui ’economia e fondate le universitàdeglistudidi Cagliari e Sassari.
Apertasi la guerra di successione spagnola, dei due ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] degliStudi italici, uno scritto Dell'imitazione e della traduzione, degliStudi pasigrafici e pasilalici, degliStudi linguistici. Il primo frutto didi L. C. Farini, confermato da T. Mamiani, la cattedra di lingue semitiche all'universitàdidiPisa ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] tipologia degli epitaffi in volgare l’epigrafe incisa sulla tomba che il maestro Biduino costruì per il giudice Giratto nel Camposanto monumentale diPisa, der Facoltà di lettere e filosofia der Universitàdeglistudidi Napoli Federico II ...
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Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] al lessico, «Quaderni del Dipartimento di linguistica (UniversitàdegliStudidi Firenze)» 8, pp. 153-212 contemporanea 1945-1960, Pisa, Scuola Normale Superiore, 2 voll.
Isella Brusamolino, Silvia (2004), Il Libro dell’arte di Cennino Cennini, in ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] dei Germani in Italia intorno al Mille, «Annali dell’universitàdeglistudidi Napoli l’Orientale» 12, 1, pp. 53-70. Atti del XIV convegno del Centro diStudio per la Dialettologia Italiana (Ivrea, 17-19 ottobre 1984), Pisa, Pacini, 2 voll., vol. ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] di) (2001), AVIP. Archivio di Varietà di Italiano Parlato, Pisa, Scuola Normale Superiore, 4 CD-Rom.
Canepari, Luciano (1999²), MaPI. Manuale didi) (2003), API. Archivio del Parlato Italiano, coordinatore A. Leoni Federico, UniversitàdegliStudidi ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] (1880-1965), botanico e mineralista.
Compì gli studi a Pisa; allievo di Emilio Teza dal 1883, apprese da lui il P. Marrassini, Una facoltà improduttiva, in L’Universitàdeglistudidi Firenze 1924-2004, a cura di S. Rogari, Firenze 2004, pp. 49- ...
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Storico e filologo scozzese (Cliftbog, Aberdeenshire, 1579 - Bologna 1625). Studiò a Cambridge, Parigi, Lovanio e Roma. Insegnò in varie università francesi fra cui Parigi (1608-15). Cattolico, preferì [...] venire in Italia ove gli fu conferita una cattedra prima a Pisa, poi a Bologna (1625). Qui fu pubblicata postuma (1627) la sua (1723-24) il De Etruria regali scritto nel 1615-20, che fa considerare l'autore l'iniziatore deglistudîdi etruscologia. ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] distudi latini, Napoli (dal 1971). Un ampio quadro deglistudidi f. classica nel Novecento, diviso per nazioni, in La filologia greca e latina nel secolo XX, Atti del Congresso internaz. (Roma, sett. 1984), Pisa , a Milano (Università Cattolica) E. ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...