MARCUSE, Herbert
Giuseppe Bedeschi
Filosofo e sociologo, nato a Berlino il 19 luglio 1898; uno dei maggiori esponenti, con Horkheimer e Adorno, della Scuola di Francoforte. Si laureò nel 1922 presso [...] universitàdi Friburgo in Baviera discutendo la tesi con M. Heidegger. In questa università proseguì i suoi studi dal 1922 al 1932 sotto la guida di Husserl e di del Russian Research Center della Harvard University. Dal 1954 insegna scienza ...
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TOPITSCH, Ernst
Antonio Rainone
Filosofo e sociologo austriaco, nato a Vienna il 20 marzo 1919. Laureatosi in filosofia (1946), conseguì la libera docenza nel 1951. Dopo un periodo d'insegnamento a [...] Vienna, fu alla Harvard University come borsista della Rockefeller Foundation (1953-54). Gastprofessor nell'universitàdi Amburgo dal 1955, ha poi insegnato Sociologia, dal 1962 a Heidelberg e dal 1969 a Graz. È membro dell'Institut International de ...
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MAYO, Elton G
Franco FERRAROTTI
Sociologo, nato il 26 dicembre 1880 ad Adelaide, Australia, morto il 7 settembre 1949; prof. di Industrial Research presso la Graduate School of Business Administration [...] dell'universitàHarvard. È considerato il fondatore e il pioniere degli studî di sociologia industriale.
Alle sue prime ricerche, in particolare a quella condotta nel 1924 presso la Western Electric Company a Hawthorne, nell'Illinois, si fanno ...
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Geertz, Clifford James
Paolo Mugnai
Antropologo statunitense, nato a San Francisco (California) il 23 agosto 1926. Ha studiato all'Antioch College e alla Harvard University, dove nel 1956 ha conseguito [...] (1957-58) e quindi, per circa un ventennio, in Marocco. Ha insegnato antropologia all'universitàdi Chicago (1960-70) e, dal 1970, è docente di scienze sociali all'Institute for Advanced Study della Princeton University.
Il suo approccio, che tende ...
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MERTON, Robert King
Samele Sabino ACQUAVIVA
Sociologo, nato a Filadelfia il 5 luglio 1910. Ha insegnato nelle universitàHarvard e di Tulane, e dal 1941 all'università Columbia, dove è professore di [...] a questo livello è possibile rispondere all'esigenza moderna, particolarmente sentita dal M. in tutta la sua opera, di un adeguato coordinamento fra teoria sociologica e ricerca empirica.
Opera principale: Social theory and social structure (Glencoe ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] in Gran Bretagna, ad esempio, godono di uno speciale prestigio le Universitàdi Oxford e Cambridge e in Francia la Z., Bureaucratic power and European unification: a casual inquiry, Harvard University 1963 (tesi non pubblicata).
North, C. C., ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] etniche e di religione non avrebbe avuto tanta presa e diffusione. Per il politologo diHarvard, già autorevole tedesco appartenente al gruppo di ricerca sui conflitti etnici dell'Universitàdi Bonn.
Le considerazioni di Schetter possono essere estese ...
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Interazionismo simbolico
Margherita Ciacci
Introduzione
L'interazionismo simbolico è un orientamento teorico affermatosi nell'ambito della sociologia e della psicologia sociale, soprattutto negli Stati [...] . Quest'ultimo, dopo aver compiuto gli studi ad Harvard con James e con Josiah Royce, e dopo aver frequentato il laboratorio di Wilhelm Wundt in Germania, trascorre un periodo presso l'Università del Michigan, dove incontra Dewey e Charles H. Cooley ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] sociologia, che lavorava alla Harvard University. Negli anni settanta, White cominciò a tenere lezioni di teoria dei reticoli; qualche : nelle università non vi sono molte cattedre di sociologia economica; in pratica non esistono riviste di settore; ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] nella tendenza a un universo istituzionale caratterizzato non solo da un più alto numero di soggetti, secondo la dinamica tipica che accompagna ogni caduta di monopolio, ma anche da una più ampia varietà di tipologie di attori rispetto al quadro ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
hate speech
loc. s.le m. Espressione di odio rivolta, in presenza o tramite mezzi di comunicazione, contro individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, credenti di altre religioni,...