GENOVESI (o Genovese), Antonio
Alfonso Potolicchio
Nacque a Castiglione, presso Salerno, il i° novembre 1713. Presi gli; ordini sacri, studiò e insegnò eloquenza nel seminario di Salerno per circa due [...] . Designato dall'Intieri a professore di "commercio e di meccanica" iniziò, in lingua italiana, il suo insegnamento nell'università (5 novembre 1754). Dopo il Discorso sul vero fine delle lettere e delle scienze (Napoli 1753), che è un vero ...
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Filosofo, nato a Sambiase (Catanzaro) il 1° maggio 1834, morto a Napoli il 22 dicembre 1884. Dopo aver insegnato nel liceo di Maddaloni, fu dal 1862 professore all'universitàdi Bologna, donde passò nel [...] il Pomponazzi, Firenze 1868, il Telesio, voll. 2, Firenze 1872-74 e il frammento postumo sul Quattrocento, a cura di V. Imbriani, Napoli 1885: v. anche la raccolta Studi e ritratti della Rinascenza, a cura della figlia Luisa, Bari 1911, e il Manuale ...
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PORTA (o Porzio, dal cognome latinizzato Portius, Porcius), Simone
Guido Calogero
Filosofo e medico, nato a Napoli nel dicembre del 1496 e ivi morto il 27 agosto 1554. Seguace del Pomponazzi (o, piuttosto, [...] della logica e della fisica all'università. Più tardi, passato a Napoli, insegnò anche in tale città; ma nel 1545, trovandosi egli in Firenze, Cosimo, poi granduca di Toscana, pregò il viceré diNapoli Pietro di Toledo che gli cedesse il P ...
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Scienziato e filosofo, nato a Bucchianico (Chieti) il 14 luglio 1817 e morto a Bologna il 6 marzo 1891. Fu professore di storia della medicina all'universitàdi Bologna. Dopo essere stato, a Napoli, scolaro [...] . Gentile, in Critica, XII (1914), pp. 304-10. Sul D. M. v. A. Del Vecchio-Veneziani, La vita e l'opera di A. C. De Meis, Bologna 1921; B. Croce, La letteratura d. nuova Italia, I, 3ª ed., Bari 1929, pp. 393-96; G. Gentile, Le origini della filosofia ...
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Napoletano, nato l'11 agosto 1803, morto il 10 giugno 1871. Uomo politico ed economista di non comune valore, esordì arricchendo di note la terza edizione del Breve cenno della scienza del benessere sociale [...] scritti principali sono: La storia delle finanze del regno diNapoli (1834-35), in tre volumi (la terza edizione di Ferdinando II tornò al suo ufficio di consultore di stato e per breve tempo tenne la cattedra di economia politica nell'università ...
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PAIS, Ettore
Storico dell'antichità, nato a Borgo S. Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856. Laureatosi in lettere nel 1878 a Firenze, ove ebbe maestro, tra gli altri, D. Comparetti, si perfezionò a Berlino [...] Th. Mommsen (1881-83). Dopo aver diretto il museo di Cagliari, fu professore di storia antica nell'universitàdi Palermo (1886-89), e poi a Pisa (sino al 1899), a Napoli (sino al 1904), ove, negli ultimi tre anni, tenne anche la direzione del Museo ...
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Matematico, nato in Napoli il 12 marzo 1859. A quattordici anni, da improvvisi rovesci di fortuna, fu costretto a recarsi presso un fratello a Liegi, dove, iscrittosi a quella École des mines, attrasse [...] d'analisi algebrica all'universitàdi Palermo. Nel 1891 passò a Napoli per insegnarvi calcolo infinitesimale; e ivi, mentre stava per assumere la cattedra di meccanica razionale all'universitàdi Bologna, nel tentativo di salvare un figlio travolto ...
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NIFO, Agostino (Augustinus Niphus)
Guido Calogero
Filosofo, nato nel 1473, morto nel 1538 o 1545. Controverso è il luogo della sua nascita, non essendo certissimo che egli sia nato a Sessa, nonostante [...] che nelle sue opere egli si chiami Suessanus. Fu insegnante nelle universitàdi Padova, Napoli, Pisa, Salerno, ed era stato chiamato anche a quella di Bologna. A Padova subì l'influsso di Nicoletto Vernia, uno dei maestri dell'averroismo padovano: e ...
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Nato a Castellana (Bari) il 12 febbraio 1837, morì a Roma il 2 gennaio 1890. Dal 1872 al 1876 fu professore di pedagogia nell'universitàdi Bologna, dal 1876 alla morte in quella diNapoli, dove, morto [...] a risolvere il problema propostosi.
Le opere principali dell'A. sono: La filosofia e la ricerca positiva (1868); Quistioni di filosofia contemporanea (1873); La pedagogia, lo Stato e la famiglia (1876); La filosofia e la scuola (1888). Diresse pure ...
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Matematico, nato a Milano il 5 agosto 1855, morto a Napoli il 28 gennaio 1910. Studiò a Roma sotto la guida di Cremona, Beltrami e Battaglini, poi a Pavia con Casorati, e infine seguì a Berlino le lezioni [...] Weierstrass e Kronecker. Divenne professore di algebra all'universitàdi Palermo e dal 1886 in poi a quella diNapoli; diresse per 16 anni il Giornale di matematiche di Battaglini.
Le sue pubblicazioni riguardano varî rami della matematica pura; ma ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...