lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] (si pensi al teatro di Aristofane), emerge d’altro canto un variegato universodi scrittori, sofisti, attori, di categoria (Orsanmichele a Firenze, chiesa delle arti).
L’Età moderna. Il lavoro come liberazione o coercizione di forze
Nella Napoli ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] di convittore nel collegio Ghislieri di Pavia per frequentare nella locale università i corsi di 501-24; P. Pieri, Guerra e politica negli scrittori italiani, Milano-Napoli 1955, ad Indicem; Id., Le forze armate nell'età della Destra, ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] di Sardegna. A 17 anni si trovava a Pavia per il primo anno d'università quando, insieme con alcuni amici, decise di Ind.; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a cura di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, pp. 59, 61, 69, 72, 118, 257, 363 ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] inizi del '48, mentre frequentava il terzo anno, fu espulso dall'università perché diffondeva tra i compagni manifesti rivoluzionari. Dopo le Cinque giornate di Milano si arruolò volontario nella Legione lombarda, combattendo contro gli Austriaci in ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] fu affidato l'incarico dell'insegnamento di meccanica applicata all'università, dal quale però fu destituito alla Torre, Il cristianesimo in Italia dai filosofisti ai modernisti, Milano-Palermo-Napoli 1913, pp. 235-239; G. Leti, La rivoluzione e la ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] i sei procuratori dei fuorusciti, che, prima con petizioni scritte, poi, nel 1535 a Napoli, con perorazioni dirette, cercarono di ottenere un intervento favorevole di Carlo V presso Alessandro de' Medici. Ma nè le prime, nè le seconde ebbero alcun ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] dell'Università, estratto dal Giornale d. Soc. di letture e conversazioni scientifiche di Genova , l'opera, il pensiero,Torino 1916; A. Baccelli, G.B., ricordi,Napoli 1931; G. P. Arcieri, Figure della medicina contemporanea italiana,Milano 1952, pp ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] di sc. lett. ed arti, s. 4, II [1872-73], pp. 340-415), per i quali B. Croce e recentemente C. Morandi (C. Morandi, pref. a Storici e memorialisti dell'800, Milano-Napoli , Maestri e scolari d. univers. di Padova nell'ultima dominazione austriaca ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] di uomini illustri, a cura di L. Frati, II, Bologna 1893, pp. 237-240; A. Gherardi, Statuti dell'Università 239, 243, 431, 440, 514; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, pp. 28-29; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 43 ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento diNapoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] 1869), scrisse poesie patriottiche, e sua figlia, Maria Grazia Pierantoni (Napoli 1844 - Roma 1915), scrisse poesie, romanzi e novelle.
Opere
La sua prolusione all'universitàdi Torino, La nazionalità come fonte del diritto delle genti (1851), ebbe ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...