Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] . 6°, detto codex Laudianus perché donato dall’arcivescovo anglicano Laud all’universitàdiOxford nel 1636), l’F2 (codex augiensis, di s. Paolo, sec. 9°, a Cambridge), il G3 (codex boernerianus, di s. Paolo, sec. 9°, a Dresda), l’H dei Vangeli (sec ...
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Filosofo inglese (Stradbrook, Suffolk, 1175 - Lincoln 1253). Fautore di un ritorno al platonismo agostiniano, risulta centrale nella sua fisica e metafisica la dottrina della luce e il concetto di illuminazione [...] natura opera nel modo più breve e ordinato possibile).
Cancelliere dell'universitàdiOxford (1222), maestro di teologia nello Studium dei Frati minori diOxford (1224), vescovo di Lincoln (1235). Conoscitore del greco, tradusse in latino varie opere ...
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Ecclesiastico e uomo politico inglese (Bere Regis o Milborne St. Andrew, Dorser, 1420 circa - Knole, Kent, 1500); partigiano dei Lancaster, fece atto di sottomissione (1471), divenendo prebendario di S. [...] nelle Fiandre. Richiamato (1485) da Enrico VII, divenne membro del Consiglio privato, arcivescovo di Canterbury (1486), lord cancelliere (1487), cardinale (1493), cancelliere dell'universitàdiOxford (1495). A M. si deve la diga che da lui ha nome a ...
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Teologo anglicano (Edimburgo 1811 - Addington, Surrey, 1882). Presi gli ordini nel 1836, divenne membro della commissione dell'universitàdiOxford, e in quest'ufficio avversò apertamente il movimento [...] diOxford. Vescovo di Londra (1856), fondò in questa città la Diocesan home mission e promosse l'istituzione ecclesiastica The bishops of London. Nel 1869 divenne arcivescovo di Canterbury. In seno alla Chiesa la sua attività fu volta a combattere le ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] abusi della Chiesa, una condanna associata a minacce contro l'UniversitàdiOxford che aveva tollerato il suo allievo ribelle. Alcune concessioni reciproche in materia di benefici e in campo giudiziario sembrarono riavvicinare i due uomini, senza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] delle arti e le Facoltà cosiddette superiori, bisogna dire che l'UniversitàdiOxford stabilì (1253) che il candidato al magistero in teologia dovesse avere svolto le funzioni di maestro in arti; lo stesso requisito doveva essere richiesto dalla ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] aretiniana: onde non manca la satira della pedanteria grammaticale oltre che di quella peripatetica.
Gli attacchi contenuti nella Cena alla universitàdiOxford e alla società inglese suscitarono una forte reazione negli ambienti accademici e ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] in Inghilterra. A questa seconda missione si riferiscono una lettera di salvacondotto del 5 apr. 1426 e una lettera di raccomandazione indirizzata da Martino V al cancelliere e all'universitàdiOxford del 28 dello stesso mese (Arch. Segr. Vat., Reg ...
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Riformatore religioso (Hipswell o Wiclif, Yorkshire, 1330 circa - Lutterworth 1384). Contrastata figura di ecclesiastico, W. predicò la povertà evangelica, rifiutò la gerarchia della Chiesa e alcuni sacramenti, [...] da Gregorio XI. La protezione di Giovanni di Gaunt e della corte, di cui era consigliere, evitò che W. fosse imprigionato e l'universitàdiOxford l'assolse. Ma la posizione di W. si venne dopo di allora indebolendo: le sue dottrine eucaristiche ...
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Teologo anglicano scozzese (Renfrew, Scozia, 1919 - Oxford 2007); di origine presbiteriana, negli anni Sessanta fu ammesso nella comunione anglicana e vi fu ordinato (1965) sacerdote; professore di teologia [...] (1953-62), allo Union theological seminary di New York (1962-69) e all'universitàdiOxford (1970-86). Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano in particolare: An existentialist theology. A comparison of Heidegger and Bultmann (1955); Twentieth ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
oxoniense
oxoniènse (o ossoniènse; anche oxoniano) agg. [der. di Oxonia, nome lat. mediev. di Oxford], letter. – Della città di Oxford nell’Inghilterra merid.: l’università o.; la biblioteca o. (donde codici, manoscritti o., conservati in...