MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] nella città natale, assecondando la volontà paterna il M. studiò medicina e logica nell'UniversitàdiPadova, diritto civile a Perugia, a Pisa e di nuovo a Padova. Nel 1473 cominciò l'insegnamento pubblico a Velletri. Poiché i testi in circolazione ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] A. Corradi, I, Pavia 1878, p. 30; Monumenti dell'universitàdiPadova, a cura di A. Gloria, Padova 1888, I, pp. 74, 426; II, p. 10; Memorie e documenti per la storia dell'universitàdi Parma, a cura di G. Mariotti, I, Parma 1905, ad Ind.; II, 1, ibid ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'UniversitàdiPadova; dotato di una bella voce [...] da J. Krips.
Si esibì più volte con la Callas in Tosca, che portò con successo nei maggiori teatri del mondo, dal Covent Garden di Londra alla Scala, e nel 1964 a Parigi, ove fu Renato in Un ballo in maschera. Nella stagione 1961-62 fu al teatro La ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] la cultura del suo tempo, Firenze 1971, ad ind.; F. Piovan, Sul soggiorno padovanodi Benedetto Varchi. Documenti inediti, in Quaderni per la storia dell'UniversitàdiPadova, XVIII (1985), pp. 174 s.; V. Vianello, Il letterato, l'accademia, il libro ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] san Marco".
Dopo gli studi classici, il G. si laureò in giurisprudenza all'UniversitàdiPadova (1873). Ma, più portato alla mediazione che all'enfasi oratoria, cercò di dedicarsi alla carriera diplomatica per poi riporre nel cassetto laurea e sogni ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] sett. 1524 ottenne dal duca la ratifica degli acquisti feudali operati dal marito e l'investitura di essi ai figli. Il L. e il fratello compirono gli studi nell'UniversitàdiPadova, dove si laurearono in legge intorno al 1531-32. Il 20 ag. 1534 il L ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Treviso 1993, p. 286; F. Piovan, Lauree edite e inedite in un diario padovano della prima metà del Cinquecento, in Quaderni per la storia dell'UniversitàdiPadova, XXX (1997), p. 105; F. Rossi, Fortebracci, Bernardino, in Diz. biogr. degli Italiani ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] 18 ag. 1717 in cinque grandi tavole tuttora conservate presso l'Archivio dell'universitàdiPadova. Ma esso, che prevedeva un atrio ovale giustapposto a una vasta sala di lettura rettangolare coperta da un'alta volta a botte, non piacque ai rettori ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'universitàdiPadova, dove conseguì la laurea [...] O. Schulze, in L'Art, XXXVIII (1885), p. 41; G. Poggi, in Riv. d'arte, II (1904), pp. 189-202. Sulla proposta di restauro di Orsanmichele: I. Catrupo, in L'Abeille fiorentine, 1° dic. 1881;P. Faltoni, in Arte e storia, II (1883), pp. 397 s.; G. Poggi ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] (1878-79). Fu solo nel 1879 che ottenne, per concorso, il passaggio alla cattedra di filosofia morale nell'UniversitàdiPadova, dove rimase per un triennio denso per lui di avvenimenti. Qui sposò la sua governante, che qualche anno più tardi morì ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...