LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] fu maestro a Traù e in seguito direttore delle scuole elementari inferiori. Si trasferì quindi all'UniversitàdiPadova per seguire i corsi di teologia e filosofia. A questi anni risalgono le sue prime composizioni: il carme In faustissimum natalis ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] che influenzano la sua vocazione artistica. Dal 1560 al 1565 frequenta l’universitàdiPadova, dove è in stretto contatto con l’ambiente che studia le opere di Aristotele; si appassiona in particolare ai dibattiti sulla Poetica del filosofo greco ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] greche e latine. Dal liceo patavino di S. Giustina si spostò a Venezia nel liceo di S. Caterina e si laureò nel 1820 nella facoltà giuridica dell'universitàdiPadova. Nel 1825 accedeva alla cattedra di storia, geografia e diritto marittimo dell ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] e nella libertà.
Tornato a Milano, riprese l'insegnamento nei ginnasi fino al 1916, anno in cui venne chiamato alla cattedra di letteratura italiana dell'universitàdiPadova.
Nel 1900 il B. aveva pubblicato a Milano un saggio su Il pensiero sociale ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'universitàdiPadova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] curò l'edizione dei Nicolai Archii comitis Numeri, Mantuae 1546; altre edizioni a Padova nel 1739, insieme a composizioni di G. Fracastoro e A. Fumano, e a Verona nel 1762). Di altre opere possediamo soltanto i titoli: inni (ad S. Paulum pont. max ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] ), dove forse insegnò, divenne, nei primi anni del sec. XIV, professore di medicina e di filosofia naturale all'universitàdiPadova, che fu per secoli un centro di studi scientifici e naturali, ispirati soprattutto a una libera interpretazione dell ...
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Madron, Paolo. – Giornalista e saggista italiano (n. Vicenza 1956). Laureato in Semiologia e storia del cinema presso l’UniversitàdiPadova e specializzatosi alla Sorbona, intorno alla metà degli anni [...] , poi quotidiano, La Nuova Vicenza; corrispondente da New York del settimanale Milano Finanza, è stato quindi inviato economico di Panorama, di cui nel 2004 è diventato vicedirettore, e del Il Sole 24 Ore (2008-10). Editorialista de Il Foglio e ...
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Poeta italiano (n. Revine Lago, Treviso, 1947). Laureato in Lettere moderne presso l'universitàdiPadova, ha insegnato per diversi anni materie letterarie nella scuola media, negli anni Settanta è stato [...] agricole. Considerato tra i maggiori esponenti della poesia italiana contemporanea, apprezzato dalla critica, ha pubblicato la prima raccolta di poesie nel 1988, Al tràgol jért, in dialetto veneto, cui hanno fatto seguito tra l’altro Senc (1990 ...
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Poeta italiano (n. Vicenza 1931 – ivi 2013). Considerato uno dei maggiori poeti italiani del Secondo Novecento, è stato docente di Filologia Romanza e Stilistica, poi di Metrica italiana all’Università [...] diPadova e successivamente di Letteratura italiana Moderna e Contemporanea all’Universitàdi Ginevra. Alla produzione poetica ha affiancato quella di saggistica e di traduzione. Al 1962 risale la sua prima raccolta di poesie In modo lampante, a cui ...
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Pastore Stocchi, Manlio. – Filologo e critico letterario italiano (Venezia 1935 - Padova 2021). Professore ordinario dal 1983-84 di Letteratura Italiana presso l'UniversitàdiPadova, ha concentrato i [...] , Boccaccio e Poliziano, e dedicando inoltre edizioni e commenti di testi ad autori del XVIII-IXX secolo. Socio nazionale dell postumo il volume Dante giudice pentito e altri studi danteschi, raccolta di articoli e saggi già apparsi in riviste, atti ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...