Scrittore americano, nato a New Albany, Miss., il 25 settembre 1897. Partecipò alla prima Guerra mondiale nell'aviazione inglese (1918); studiò (1919-21) nell'università del Mississippi. Fu impiegato postale [...] ottenne molta risonanza anche in Europa. Seguirono due raccolte di novelle: These 13 e Idyll in the desert ambedue 453-70; P. Brodin, Les écrivains américains de l'entre-deux-guerres, Parigi 1946, pp. 145-70; M. E. Coindreau, Aperçu de la litérature ...
Leggi Tutto
Poeta, critico musicale e giornalista inglese, nato a Scotswood on Tyne (Northumberland) il 1° marzo 1900. Ha frequentato una scuola quacchera e successivamente la London School of Economics. Obiettore [...] in Persia dopo la seconda guerra mondiale e ha insegnato in varie università americane e inglesi. Gli autori che hanno maggiormente influenzato la sua prima produzione poetica, quasi coeva a quella di W. H. Auden, L. McNeice, S. Spender e C. D. Lewis ...
Leggi Tutto
Storico della letteratura, critico e romanziere francese, nato a Mayenne il 26 gennaio 1909. Professore in varie università straniere e critico letterario di Les temps modernes e poi della Nouvelle revue [...] teatro ha dato L'ennemie publique (1957). è attualmente professore di letteratura comparata e sinologia alla Sorbona.
Bibl.: Y. Berger, ); J. Supervielle, Étiemble. Correspondance 1936-1959, Parigi 1969; Bio-bibliographie commentée par lui-même, in ...
Leggi Tutto
MacLEISH, Archibald
Salvatore Rosati
Poeta americano, nato a Glencoe (Ill . nois) il 7 maggio 1892. Si laureò all'università Yale; partecipò alla prima Guerra mondiale in Francia (1917-18). Nel 1923 [...] di nuovo a Parigi, viaggiando nell'Europa meridionale, nel bacino Mediterraneo e in Persia e nel 1930 come giornalista in America, Europa e Giappone. E stato bibliotecario del Congresso (1939-1944), vice direttore dell'ufficio d'informazioni di ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] per formulare qualche congettura. C'è, però, l'affermazione di Giovanni Villani, ripetuta insistentemente dal Boccaccio, di un viaggio dell'A. a Parigi, per studiare in quella celebre università, donde sarebbe tornato dopo la discesa in Italia ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] iscritto all'università. Il periodo in oggetto segnò un arresto della produzione letteraria, ma la vicinanza di Barbara e lussuosa che aveva circondato il suo mito in Italia. Anche a Parigi si guardò a lui con curiosità ed interesse. Furono in molti ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e stringere a sé i giovani di maggior ingegno che da ogni parte confluivano a quella università. Così, oltre ai Veneziani che più fu amplissima (preziosi mss. sono oggi a Vienna, Parigi, Londra, Oxford, ecc.). Una ricostruzione storica del suo ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Ferrara. Fra i quindici e i vent'anni frequentò nell'università i corsi di legge, di malavoglia e con scarso frutto. Solo nel '94, " saraceni e i cristiani presso Parigi; e l'altro contrastato amore fra Ruggero e Bradamante. Di questi tre motivi, il ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] si lega il pensiero di Jean Bodin; nella Methodus ad facilem historiarum cognitionem (Parigi 1566) egli unisce Pisa 1970, pp. 42‑77; F. Gaeta, M. e Venezia, in Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi e Stato in ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di lui, apprese le schermaglie ed astuzie di quella guerra dei sessi, di cui doveva diventare un maestro. Proseguì gli studi iscrivendosi all'università ottobre 1759 il C. lasciò Parigi, diretto in Olanda con l'incarico di reperire un prestito per il ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...