CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] Perugia, per seguire i corsi giuridici di quella università, dove si addottorò nel 1573, quindi di nuovo a Roma, per intraprendere la - lo era assai meno nel clima infocato diParigi assediata da Enrico di Navarra: qui i fautori della lega erano ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] incontrò i bollandisti, quindi visitò Malines, Bruxelles e l'Universitàdi Lovanio. Infine, proseguì per il principato vescovile di Liegi e poi per la Francia, giungendo a Parigi nel dicembre di quell'anno. Nella capitale francese, ove si trattenne ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di teologia scolastica nell'istituendo collegio-universitàdi Brera, a Milano. Tuttavia, nonostante avesse ricevuto il permesso di veneziana prese corpo in aprile, dopo la presa diParigi e l'incoronazione di Enrico. Con la sua iniziativa il G. ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] che la municipalità non avesse dato soddisfazione all'universitàdi cui erano stati violati i privilegi, i fu poi modificato da Alessandro IV nel 1255su richiesta dei frati diParigi). Inoltre, il capitolo rinunziò alla bolla Quanto studiosius del 19 ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] , allora priore generale, aveva istituito a Parigi, fuori porta St.-Eustache, uno studio per gli agostiniani destinati a seguire i corsi in quella università: tuttavia, a causa dell'affluenza sempre maggiore di giovani frati, già nel 1284 lo studio ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 1 tenne una linea di condotta tesa a sostituire Praga a Parigi come centro di studi per i domen.icani durante lo scisma. Questa situazione non durò a lungo, e le innovazioni teologiche accolte all'interno di quella università dai domenicani portarono ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] difficilmente ricostruibile per l'assenza di molti elementi, ora al Mus. de Cluny diParigi, che va probabilmente considerato come al secolo XIII (Pubblicazione della Facoltà di Lettere e Filosofia della Reale Universitàdi Pavia, 2), Milano 1943, pp ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] 'epoca. Il primo caso riguarda il vescovo diParigi, Stefano di Senslis, che anche grazie a s. Bernardo 1314). Étude et édition des règles latine et française, II, diss. dottorato, Universitàdi Paris IV-Sorbonne aa. 1997/98, pp. 394-96, 401-04, 410 ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] stato chiamato ad insegnare letterature classiche nella neofondata universitàdi Varsavia - affinché gli procacciasse "in terra straniera , nel supplemento al fascicolo di aprile della Revue encyclopédique diParigi, nella rubrica bibliografica, era ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] a tacere il celebre curato René Benoist, detto il papa delle Halles, sospetto a Roma, ma protetto dall'università e dallo stesso vescovo diParigi. Nel 1580 il D. lo denunciò a Roma, ma per l'inconsistenza delle sue accuse la cosa non ebbe seguito ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...