La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] medico Sisto Anfossi, che è stato esule a Parigi; l’avvocato Carlo Flori, di Reggio Emilia, esule del 1831, attivo nel del 30 luglio 1870. Già nel 1867, fondando la loggia Universo, Frapolli aveva impegnato gli affiliati a trasferire la loggia a Roma ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] rapida campagna contro il duca di Savoia, C., il 15 marzo 1602, lascia Parigi per un lungo viaggio al fine di "enrichir ses jeux et son "università" - nel solo "corpo" della seconda), e se ad essi non venne riconosciuto il diritto all'acquisto di beni ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] età delle corti principesche come quella della Parigi capetingia, dei monasteri che grazie alle loro immunità divenivano centri di potere politico e amministrativo, e ancora delle scuole religiose e delle grandi università (si veda a tal proposito il ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] punto il governo veneziano ordinò ai suoi rappresentanti, l'8 febbraio, di tornare indietro. Passando per Parigi, il G. ricevette a nome della locale Università un discorso di benvenuto (tenuto da Giovanni Giulierio), al quale il G. rispose con ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] o del Sacro Palazzo). Una volta divenuto papa, non solo si preoccupò di riformare o di dare nuovi Statuti a Orléans, Orvieto, Tolosa e Parigi, ma creò anche Università a Cracovia (con il re Casimiro III il Grande, 1364), Orange (con l'imperatore ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] fine scientifico, si svolse a Parigi (1954) un'esposizione di manoscritti dal 7° al 12° secolo. Di particolare significato per l'indagine A Münster, nell'ambito di un progetto di ricerca speciale all'interno dell'Università, venne fondato nel 1967 l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] . Egli dovette aspettare il 1922 prima di potersi recare a Parigi su invito di Paul Langevin e anche allora con mille il 1928 nei soli Stati Uniti il numero di college e diuniversità che offrivano corsi di eugenetica salì da 44 a quasi 400. Se ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] di una università federale, ma venne fondato, con il sostegno finanziario della Confederazione, il Politecnico di patto che divenne parte integrante del Trattato di Versailles, e tenne la sua prima riunione a Parigi il 16 gennaio 1920. Era composta ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dell'Università e soprattutto l'attenzione a possibili turbolenze filoimperiali conseguenti alla battaglia di Pavia 1529). Pertanto Venezia attese le conclusioni del convegno di Bologna per inviare a Parigi un nuovo ambasciatore. A ragione, dunque, si ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] potuto apprezzare analoghe istituzioni a Parigi in occasione dell'Esposizione internazionale del 191 n.; A. Benini, Vita etempi di A. Ghisleri (1855-1938), Manduria 1975, p. 89; M. G. Rosada, Le università popolari inItalia. 1900-1918, Roma 1975, ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...