FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] si laureava in matematica alla facoltà d'ingegneria dell'università di Padova. Il sincero amore per le scienze Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche) e su certi riconoscimenti locali (fu membro dell'Ateneo veneto dal 15 genn. 1874), non ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] anno al liceo classico Foscarini. Dovette, dunque, rinunciare all’università e andò a lavorare come segretaria in una società di un rapporto magari conflittuale ma forte con le comunità locali, cercò di entrare nei processi di formazione del senso ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] creando una collezione che prima della sua morte donò alla Pontificia Università Lateranense di Roma: «Non so adeguarmi a una stanza senza di qualsiasi argomento: dalla cronaca nera alla politica locale, al costume. Fin da allora si distinse per ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] mirata all’inserimento presso la classe dirigente locale frequentando una scuola elementare privata con pochissimi . Dopo il congedo, ritornò a insegnare a Perugia presso l’Università per stranieri e nel 1942 conseguì la libera docenza.
In questo ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] in fama di "radicale", Raffaele Riviello, entrò al locale liceo "Orazio Flacco", dove il 15 maggio 1879 dell'antagonista vittorioso E. Ciaceri, Il mio trasferimento alla R. Università di Napoli e il ministro Croce, Napoli 1922. Per l'antifascismo ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] 2004, p. 13).
S’iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Napoli ma, venutosi a trovare sotto la vigilanza della polizia svolta di Salerno. Insieme a loro Arfè frequentò i locali di un deposito in via Mezzocannone, dove gli Alleati, ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] 1873 (vedi il n. 12, 8 maggio 1873, del giornale locale La Cronaca)a contrastare l'attività della Commissione di sorveglianza per pazienza". Fattosi però "gran chiasso presso tutte le università", il Depretis ritenne opportuna una inchiesta. Quella ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] doctor legum menzionato, Dullio Gamberini, insegnassero allora nel locale Studium. Affermazione con la quale non concordiamo sia perché non è noto se in quell'anno l'Università piemontese fosse attiva sia, soprattutto, perché pare impossibile che ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] e un contesto politico e religioso in profonda evoluzione.
Promosse l'istituzione, in varie località, di nuovi centri di cultura per rafforzare il legame tra l'Università cattolica e il Paese e ritessere i rapporti con il mondo cattolico disorientato ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] coincidenza con il recepimento da parte della cultura locale di una concezione moderna dell'arte, di cui dell'attività di F. Laurana, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bari, V (1959), 3, pp. 57-79; F. Meli, Attività ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...