VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] . La madre Isabella proveniva dalla famiglia di Sangro di nobiltà napoletana, dal 1587 insignita del titolo di principi di Sansevero. Due del titolo di dottore in legge nel 1557 all’università di Padova, dove l’ambiente umanistico multinazionale e ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] colera, dal momento che i giornali e gli stessi medici napoletani avevano dato atto al F. del grande spirito di carità della popolazione per la definitiva soppressione della millenaria università fermana, né riscuoteva molti consensi il rigorismo ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] quali Stoppelli rintraccia persuasivi riscontri nella letteratura napoletana coeva, a partire dagli ampi passi prelevati (Malizia Barattone), in FM. Annali dell'istituto di filologia moderna dell'Università di Roma, I (1977), pp. 189-221.
Fonti e Bibl ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di G. in alcune glosse in manoscritti di provenienza napoletana, l'examinatio di Francesco da Telese (edita in ), pp. 224-358 passim; G.M. Monti, L'età angioina, in Storia della Università di Napoli, a cura di F. Torraca et al., Napoli 1924, pp. 79, ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] del foro Carolino, che rimase la sua opera napoletana più compiuta su scala architettonica e urbana.
Per dell’architettura nella periferia dello Stato Pontificio (1700-1758), tesi di dottorato, Università di Roma La Sapienza, 2017; B. Mussari, L. V. a ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] stampo classico. Poi prese a seguire i corsi di diritto all'università di Catania dove si laureò il 1° sett. 1829. Passato al ritorno in Sicilia, guardato con sospetto dalla polizia napoletana per i contatti allacciati con gli ambienti colti, ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] dove Fede nel 1887 aveva fondato la scuola pediatrica napoletana.
Agli inizi della sua carriera, dunque, la vicinanza studenti di diverse facoltà (Il corso d’igiene della prima infanzia nell’Università di Napoli, in La nipiologia, V (1919), 3-4, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] dal 1918 direttore della rivista. Quando il giovane arrivò all’Università aveva al suo attivo letture decisive, quali La letteratura della importanza anche Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (1928, riedito nel 1983 con l’introduzione ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...]
Ne esistono due edizioni, una veneziana e una napoletana, datate entrambe 1652. L’allestimento di Napoli, La “Veremonda” di G. S. dall’Arno al Sebeto, in Quaderni di musicologia dell’Università degli studi di Verona, II (2008), pp. 51-92; G. S.: La ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] di Alfonso V.
La diaspora degli scultori attivi nell'impresa napoletana condusse il G. a Palermo. Il primo lavoro, nel 'attività di F. Laurana, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bari, V (1959), 3, pp. 57-79; F. Meli, ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...