Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] , la quale nel caso dell'urto elastico è per definizione eguale a zero. L'impiego dell'acceleratore lineare dell'Università di Stanford, capace di produrre elettroni con energia di 20 GeV, ha permesso di stabilire una nuova legge Sperimentale molto ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] degli elettroni sui nucleoni.
Nel 1956, dopo i successi ottenuti dal gruppo di Hofstadter, un gruppo di fisici dell'Università di Stanford progettò un Linac di elettroni lungo 3 km che poteva raggiungere l'energia di 20 GeV. Nel 1961 il Congresso ...
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Robert A. Freitas
Nanotecnologie
Nell'infinitamente piccolo la nuova sfida scientifica e tecnologica
I progressi dell'elettronica molecolare
di Robert A. Freitas
21 dicembre 2001
La rivista Science (vol. [...] o milioni di componenti a nanotubi disposti in maniera opportuna sullo stesso dispositivo. I ricercatori dell'Università di Stanford, in California, hanno assemblato su uno stesso asse numerose matrici di nanotubi di carbonio a parete singola ...
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Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] Le celle a contatti sepolti, per esempio, inventate all’Università del New South Wales, Sydney, negli anni Ottanta del larga scala una cella sviluppata negli anni Ottanta presso la Stanford University. La cella SunPower ha i contatti metallici molto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] , ai 65 ottenuti fra il 1945 e il 1975.
Le università si trovarono ben presto costrette ad ampliare le opportunità offerte per 2 miglia, come l'acceleratore lineare di elettroni dello Stanford Linear Accelerator Center, e le ricerche di Frederick ...
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Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] su di esso non è sufficientemente grande da fermarlo. Gli esperimenti realizzati da Steven M. Block e i suoi collaboratori all'Università di Stanford in California mostrano che la kinesina si muove a passi di 8 nm e a una velocità media di 2 μm al ...
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Elettrodinamica quantistica: verifiche sperimentali
Emilio Picasso
L'elettrodinamica quantistica (QED, Quantum electrodynamics) è una teoria che descrive, in eccellente accordo con i dati sperimentali, [...] . Un risultato preliminare riportato da Brian Odom nella propria tesi di dottorato all'Università di Harvard nell'ottobre 2004 è:
[19] ae− = 1 159 652 e+e−, sia al Single linear collider (SLC) a Stanford (Stati Uniti), sia al LEP e al CERN (Ginevra ...
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Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] 'avvio alla elettrodinamica quantistica.
All'inizio degli anni Settanta, Theodor W. Hänsch e Arthur L. Schawlow all'Università di Stanford misero a punto la tecnica di spettroscopia di saturazione sulla transizione 2s−3s dell'idrogeno, detta Balmer-α ...
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Fisico (Budapest 1908 - Stanford, California, 2003). Dopo aver studiato a Budapest, a Monaco e a Lipsia e dopo brevi soggiorni a Copenaghen, sotto la guida di N. Bohr, e a Londra, emigrò (1935) negli USA, [...] : nel 1941 si unì al gruppo di Fermi, impegnato nella realizzazione della prima reazione nucleare a catena, all'università di Chicago, quindi, dal 1943, partecipò con J. R. Oppenheimer presso il laboratorio di Los Alamos alla costruzione della ...
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Fisico chimico statunitense (n. Pleasanton 1953). Conseguito il dottorato in Fisica nel 1982 presso la Cornell University di Ithaca, dal 2005 è docente di Fisica applicata nell'università di Stanford. [...] Nel 2014 è stato insignito, insieme a S.W. Hell e a E. Betzig, del premio Nobel per la chimica “per lo sviluppo della microscopia in fluorescenza in super risoluzione” ...
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sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...