ALIZERI, Federico
Anna Cirone
Nato a Genova il 27 dic. 1817 da Giuseppe, si laureò in giurisprudenza e lettere, dedicandosi al giornalismo, all'insegnamento, a studi eruditi. Nel 1840 fondò a Genova [...] storia, geografia e archeologia, sorta nel 1846, fece anche parte del collegio dei professori della facoltà di lettere dell'università. Presidente per la sezione di Belle Arti della Società ligure di storia patria, di cui era socio dalla fondazione ...
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PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta di Giuseppe Ardizzone e quindi nipote di [...] , insegnò prima tecnica del giornalismo e poi elementi di giornalismo presso l’Istituto superiore di giornalismo dell’Università di Palermo. Nel 1961 fu nominato presidente dell’Ente provinciale del turismo del capoluogo siciliano: sarebbe rimasto ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] i propri rapporti e di stabilire collegamenti con Napoli, vivo centro di cultura e, fino ad allora, sede dell'unica università del Mezzogiorno continentale. Qui incontrò F.S. Nitti - con il quale avviò il progetto di una collana di studi sull ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] divenne, fino al 1935, cronista nello stesso giornale), anche per mantenersi come studente della facoltà di giurisprudenza dell'Università di Parma, alla quale era stato iscritto dal padre e a cui avrebbe continuato a iscriversi solo per ottenere ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] di casse di resistenza, a sostegno delle lotte dei lavoratori.
A quell'epoca il C. studiava giurisprudenza nell'università di Roma, dove si sarebbe laureato nel 1879, e frequentava ambienti e personalità della cultura laica. Un'altra testimonianza ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] G. oppure agli stampatori tedeschi - attivi a Perugia in quello stesso periodo - Giovanni Vydenast (che era anche bidello all'Università di Perugia) e Giovanni da Augusta.
La produzione libraria realizzata in base agli accordi presi con questa prima ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] in cui Paganini fu attivo furono sostanzialmente due: i libri religiosi (soprattutto liturgici) e quelli per l’Università (principalmente giuridici, ma anche medico-filosofici). Vanno ricordate in particolare la collezione completa delle postille di ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] intrattenere non solo con esponenti di primo piano del mondo imprenditoriale cittadino ma anche con famosi professori dell'università e con letterati in genere: in occasione del battesimo dei suoi figli, Giambattista può così presentare come padrini ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] definita "occulta" in un famoso studio di V. Packard (The hidden persuaders, 1957), insegnante di giornalismo all'università di New York e grande conoscitore del mondo pubblicitario. Questa tecnica fu ampiamente applicata negli anni della super ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] primo lavoro regolare. Lo soccorse l'invito dell'autore della biografia di Garibaldi, G. Guerzoni, professore all'università di Padova, il quale gli volle affidare la direzione del nuovo quotidiano monarchico-costituzionale L'Euganeo, che doveva ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...