PIETRA, Gaetano
Nora FEDERICI
Matematico e statistico, nato a Castiglione delle Stiviere (Mantova) il 10 agosto 1879, morto a Villanova dell'Iudrio (Udiner il 14 aprile 1961. Professore di statistica [...] va, però, anche ricordato per aver promosso, coordinato e diretto le vaste indagini condotte dall'Istituto di statistica dell'università di Padova sull'economia delle province venete e sul calcolo della ricchezza nelle tre Venezie (Il calcolo della ...
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ZARISKI, Oscar
Matematico polacco, nato a Kobryn il 24 aprile 1899. Allievo della scuola italiana di geometria algebrica conseguì a Roma la laurea nel 1925; fu professore alla Johns Hopkins University, [...] all'Università dell'Illinois e alla Harvard University. È socio dell'accademia dei Lincei.
Con l'uso di nuovi metodi, basati sulla teoria degl'ideali e delle valutazioni, egli ha ottenuto risultati fondamentali, risolvendo problemi. come quello della ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] , di Buenos Aires, della Società reale di Liegi, della Società matematica di Kazan. Gli fu conferita la laurea honoris causa dalle università di St. Andrews in Scozia, Liegi, Buenos Aires, Montevideo e dei Cile e, nel 1907, gli fu conferito il premio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] di Boezio, per esempio di Bradwardine o di Simon Bredon, e ancora i Libri VII-IX degli Elementi, dedicati all'aritmetica.
Le Università di Parigi e Oxford (e più tardi quelle di Vienna e di Cracovia) nel Tardo Medioevo furono i principali centri di ...
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Matematico, nato a Voghera il 26 febbraio 1882, morto a Milano il 6 luglio 1946. Laureatosi in matematica a Padova nel 1903, nel 1913 divenne titolare di fisica matematica all'università di Pavia, da dove [...] passò nel 1921 al Politecnico di Milano alla cattedra di meccanica razionale. A Milano insegnò anche l'analisi matematica.
I lavori più importanti del C. riguardano l'idrodinamica ed in generale la meccanica ...
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TARSKI, Alfred
Vito A. BELLEZZA
Studioso di logica matematica, nato a Varsavia il 14 gennaio 1902, naturalizzato americano nel 1945. Dopo aver insegnato nell'univ. di Varsavia e dal 1939 in varie università [...] statunitensi, dal 1946 è professore di matematica a Berkeley (Cal.).
Il campo di ricerche del T. riguarda la "logica simbolica" e la "semantica logica", intesa quest'ultima nell'accezione propria della ...
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WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] veniva eletto socio dell'Accademia di Berlino, e poco dopo si creava per lui un posto di professore ordinario in quella università. Morì a Berlino il 19 febbraio 1897.
Nel suo discorso di ricevimento all'Accademia di Berlino il W. rivela come, dopo ...
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WAERDEN, Bartel Leendert van der
Matematico, nato ad Amsterdam il 2 febbraio 1903. Studiò ad Amsterdam e a Gottinga, ove ebbe come maestri D. Hilbert ed E. Noether, addottorandosi nel 1926. Professore [...] all'università di Zurigo dal 1951.
Le sue ricerche riguardano i fondamenti della geometria algebrica, l'algebra, la teoria dei numeri e la storia dell'astronomia, e sono quasi tutte pubblicate nei Mathematische Annalen, di cui è redattore. ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] maggior centro matematico italiano, di costanti contatti intellettuali con figure quali U. Dini e L. Bianchi.
Nel 1924, sorta l'Università di Milano, fu chiamato a tenere lo stesso insegnamento nella città natale. Nel contempo, come già a Messina e a ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] del corso di introduzione al calcolo sublime: come tali vennero adottati dalla direzione generale della Pubblica Istruzione per le tre università del Regno d'Italia e mantenuti in uso anche durante la Restaurazione. Nel 1821, un anno dopo la morte di ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...