Teologo anglicano (Edimburgo 1811 - Addington, Surrey, 1882). Presi gli ordini nel 1836, divenne membro della commissione dell'università di Oxford, e in quest'ufficio avversò apertamente il movimento [...] di Oxford. Vescovo di Londra (1856), fondò in questa città la Diocesan home mission e promosse l'istituzione ecclesiastica The bishops of London. Nel 1869 divenne arcivescovo di Canterbury. In seno alla ...
Leggi Tutto
Giacomo. Storico della Chiesa italiano (Tripoli 1924 - Roma 2012). Gesuita, per oltre un trentennio ha insegnato all'Università Gregoriana di Roma (1964-94); ha fatto parte del comitato direttivo dell'Enciclopedia [...] dei papi pubblicata nel 2000 dall'Istituto della Enciclopedia Italiana. Tra le sue opere si ricordano in particolare: La Chiesa nell'età dell'assolutismo, del liberalismo, del totalitarismo, (4 voll., ...
Leggi Tutto
Guillaume de Grimoard (Grisac, Mende, 1310 circa - Avignone 1370). Benedettino, dopo aver insegnato diritto canonico in diverse università francesi, fu abate di St.-Germain d'Auxerre, poi di S. Vittore [...] di Marsiglia. Nel 1352 iniziò la sua carriera diplomatica, svoltasi soprattutto in Italia come legato di Clemente VI e di Innocenzo VI, al quale successe (1362). Cercò subito di suscitare una crociata, ...
Leggi Tutto
Nome latino assunto al battesimo cattolico dal poeta tedesco Johann Scheffler (Breslavia 1624 - ivi 1677). Studiò nelle università di Strasburgo, Leida e Padova, dove nel 1640 si laureò in medicina. Convertitosi [...] (1653) al cattolicesimo, prese (1661) gli ordini sacerdotali passando gli ultimi anni nel raccoglimento, dedito ad opere di pietà. Sotto l'influsso di J. Böhme, pubblicò nel 1657 i Geistreiche Sinn- und ...
Leggi Tutto
Giansenista (Parigi 1619 - Saint-Denis 1687), dapprima docente, poi rettore della Sorbona. Fu tra gli esponenti dell'università parigina che si pronunciarono a favore delle cinque proposizioni (estratte [...] dall'Augustinus di Giansenio) condannate dalla Santa Sede. Recatosi a Roma per promuovere la revoca della condanna da parte di Innocenzo X, e tornato a Parigi senza aver nulla ottenuto, acquistò molta ...
Leggi Tutto
LÉVI-PROVENÇAL, Évariste
Francesco Gabrieli
Storico islamista, nato nel 1894; professore d'arabo e civiltà musulmana all'università d'Algeri, e poi alla Sorbona.
Si è specializzato nella storia della [...] Spagna e dell'Africa settentrionale musulmana (Maghrib), di cui è attualmente il più profondo conoscitore, e che ha rinnovato con importanti scoperte di nuovi testi. Tra i numerosi suoi scritti, tutti ...
Leggi Tutto
BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] , Giovanni Marchetti, stampate a cura del tipografo modenese Vincenzi. Nel 1820, istituita la cattedra di etica speciale all'università, il B. ne fu nominato titolare dal duca Francesco IV; nel 1825 cambiò questo insegnamento con quello di diritto ...
Leggi Tutto
Troeltsch, Ernst
Teologo, filosofo e storico tedesco (Aunstetten, Augusta, 1865-Berlino 1923). Professore di teologia in varie università; dal 1910 fu professore di filosofia a Heidelberg, quindi (1914) [...] a Berlino. Portò la speculazione teologica sul piano storicistico, giungendo alla conclusione che il cristianesimo è un fenomeno storicamente condizionato, e quindi portatore di un valore non assoluto, ...
Leggi Tutto
Storico (Saluzzo 1848 - Roma 1916). Sacerdote, entrò nella Compagnia di Gesù (1873); fu prof. di storia ecclesiastica nell'Università Gregoriana (1906). Autore di numerosi studî sulla storia d'Italia e [...] della Chiesa, è ricordato soprattutto per Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni (incompleta, 2 voll., 1898-1913; altri 2 postumi, 1929-32) ...
Leggi Tutto
Teologo inglese (Ipswich 1576 - Rotterdam 1633). Di tendenze puritane, fu esule in Olanda ove insegnò (dal 1622) all'università di Franeker, di cui fu anche (1626) rettore. Combatté l'arminianesimo; ma [...] deve la sua fama soprattutto come uno dei principali rappresentanti della cosiddetta "teologia federale" e per il trattato De conscientia, eius iure et casibus (1632), ispirato alle idee del suo maestro, ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...