Matematico russo (n. Simferopol´ 1937 - m. 2023). Ricercatore dell'istituto Steklov di Mosca (1960-91), professore nell'Università statale di Mosca (1965-91) e nel Max-Planck-Institut für Mathematik a [...] Bonn (1993-2005, emerito dal 2005), di cui è stato direttore dal nov. 1995 al febbr. 2005. Ha dato numerosi importanti contributi all'algebra, alla teoria dei numeri, alla geometria algebrica e alla fisica ...
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Matematico italiano (Parma 1856 - Pisa 1928); allievo, alla Scuola Normale di Pisa, di E. Betti e U. Dini; dal 1881 professore alla stessa scuola (che poi diresse dal 1918 alla morte) e dal 1886 anche [...] nell'università di Pisa. Socio naz. dei Lincei (1893); senatore. Tra i maggiori matematici italiani, ha segnato orme profonde nella geometria differenziale; classiche, in particolare, la sua trasformazione delle superfici a curvatura costante e la ...
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Weil, André
Luca Dell'Aglio
Matematico francese, nato a Parigi il 6 maggio 1906, morto a Princeton il 6 agosto 1998. La sua formazione si svolse fra Parigi, presso l'École normale supérieure, Roma e [...] : dal 1930 al 1932 presso l'università musulmana di Aligarh in India; dal 1933 al 1940 a Strasburgo; dal 1941 al 1942 in Pennsylvania, presso lo Haverford College e lo Swarthmore College. Dopo la guerra, lavorò dal 1945 al 1947 a San Paolo in ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] mendeliana, in Metron, V [1926], 1, pp. 3-41). Nel 1925 venne istituito il corso di laurea in matematica nell'università di Milano e il D. ne frequentò alcune lezioni, decidendo quindi di trasferirvisi. Conseguì la laurea in matematica applicata il ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] seconda metà degli anni Ottanta per opera di Gregorio Ricci-Curbastro, allievo di Padova a Pisa e poi suo collega all'Università di Padova. In effetti, a partire dal 1887 si situano una serie di ricerche di Padova riguardanti la stessa fase formativa ...
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DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] e successivamente per un altro anno il politecnico di Dresda. Fu per due anni assistente di meccanica razionale all'università di Bologna, nella cattedra occupata da F. P. Ruffini, che esercitò grande influenza sulle sue ricerche. Vinse il concorso ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] conseguita la nomina ad ordinario nel 1911, rimase fino alla morte, insegnando anche meccanica razionale e fisica matematica nella vicina università di Ferrara.
Il B. morì a Bologna il 20 maggio 1938.
Socio di varie accademie, tra cui si ricordano l ...
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SCORZA, Gaetano (XXXI, p. 214)
Matematico, morto a Roma il 6 agosto 1939.
Bibl.: L. Berzolari, in Rend. del R. Ist. lomb., LXXIII (1939-40), pp. 125-43, con l'elenco dei suoi scritti; F. Conforto, in [...] Ann. dell'Università di Roma, 1939-40, pp. 791-93. ...
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MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] ottenuti da K.M. Peterson nella sua tesi in matematica sulla curvatura delle superficie, diretta da F. Minding e presentata nell'Università di Dorpat nel 1853, ma i cui risultati non furono pubblicati.
Con il M. iniziò lo sviluppo della scuola di ...
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Matematico (Napoli 1826 - ivi 1894). Professore di geometria superiore a Napoli e a Roma, poi di nuovo a Napoli (1885). Nel 1863, insieme con N. Trudi e V. Janni, fondò il Giornale di matematiche ad uso [...] degli studenti delle università italiane (Giornale di B.). Compì importanti ricerche sulla teoria delle forme algebriche e dei loro invarianti e covarianti nonché sulla geometria della retta; queste ultime lo portarono a scoprire il cosiddetto ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...