SYNDICUS
BBeatrice Pasciuta
I syndici erano i rappresentanti delle universitates, le città demaniali, da esse costituiti appositamente per rappresentarle nei giudizi sia civili che penali. La Const. [...] , "syndicus constitutus ab universitate hominum demanii […] extra muros Surrenti", il quale nel 1238 aveva rappresentato l'universitas in una controversia contro i baiuli della città, riportando un risultato favorevole per le pretese avanzate dai ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] molteplici ma non ebbero apprezzabili risultati, malgrado gli sforzi del duca, del suo gruppo dirigente e della potente Universitas mercatorum Mediolani.
Un altro settore della politica di F. che va messo in rilievo è quello relativo ai rapporti ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] e consilium. Nel 1198 re Filippo di Svevia concesse alla città di Spira la libertà di tutelare gli interessi della universitas attraverso dodici cittadini prescelti e di far amministrare la città da questo consilium: si tratta in tal caso di un ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] a sostituirsi all'ordinario nel controllo della corporazione, che - in questo caso - vedeva raggruppati studenti e docenti ("universitas magistrorum et scholarium"). Contestualmente, tra il 1215 e il 1217, erano approdati predicatori e minori che si ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] ).
L’istituzione dell’università appare oggi come il frutto di una serie di circostanze in parte accidentali. Con il termine universitas si indicava in origine un’aggregazione di persone – come corporazioni di docenti e di studenti sorte per fini di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] .
Questi ultimi avevano ormai del tutto perso quel ruolo decisionale proprio della medievale compagine di ‘maestri e scolari’ (universitas magistrorum et scholarium). Nel 16° e 17° sec., il corpo studentesco manteneva ancora il privilegio di eleggere ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] e l'accampamento di Alfonso, ottenendo la resa dell'universitas il 19 sett. 1285.
Dopo la morte di Pietro 327, 333, 419, 454, 507, 560, 570; R. Zaffuto Rovello, Universitas Calatanixette 1086-1516, I, Caltanissetta-Roma 1991, pp. 84-87, 100; V. ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] (1136) e nell'integrazione dei gruppi legati alla mercatura nelle funzioni di governo attraverso l'istituzione della Universitas mercatorum (1175), ente destinato a diventare già nel primo Duecento organo comunale di apparato con competenza anche ...
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Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] è ciò che la rende il più audace esperimento 'federale' dell'Italia comunale: la formazione di un nuovo soggetto collettivo (universitas), la societas Lombardorum o Lombardiae, nettamente distinta dai suoi membri, singoli comuni o signori, e ad essi ...
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CACCIA, Falcone (Fulcone)
NNardi
Nacque a Piacenza, probabilmente nei primi decenni del sec. XIII, poiché, nel 1278, allorché prese parte a uno dei più importanti atti nella storia delle relazioni tra [...] potere economico. Non si può tuttavia escludere che egli avesse svolto quella funzione perché era il membro più anziano dell'"universitas": tre anni dopo, infatti, non lui, ma il fiorentino Bonaccorso Buonaccorsi fu eletto alla carica di capitano dei ...
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universitas
〈univèrsitas〉 s. f., lat. (genericam., «insieme di più cose, totalità di cose»; v. università). – Termine con cui, in diritto romano, viene indicata una pluralità di cose, di persone o di rapporti giuridici: u. personarum, la persona...
alma mater
locuz. lat. (propr. «madre che alimenta [i figli]»). – Titolo che i Romani davano ad alcune dee (Cibele, Cerere); fu poi, nel medioevo (e ancor oggi nei paesi anglosassoni), epiteto delle università, accanto ad altri termini simili...