Ozu, Yasujirō
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 12 dicembre 1903 e morto ivi il 12 dicembre 1963. Ritenuto con Mizoguchi Kenji e Kurosawa Akira uno dei [...] film consoni allo spirito di sacrificio necessario a una nazione in guerra: O. vi si adattò, senza tuttavia rinunciare al suo universo poetico. Nacquero così Toda ke no kyōdai (1941, Fratelli e sorelle della famiglia Toda) e Chichi ariki (1942, C'era ...
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Ashby, Hal
Simone Emiliani
Regista e montatore cinematografico statunitense, nato a Ogden (Utah) il 2 settembre 1929 e morto a Los Angeles il 27 dicembre 1988. Nel corso della sua ricca carriera ha [...] una scultrice ottantenne. Ottenuto con quest'opera un considerevole successo commerciale, il regista non volle lasciarsi imprigionare in un universo visivo prefissato e con The last detail (1973; L'ultima corvée) seppe fondere un crudo realismo e una ...
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Pleasence, Donald
Francesco Zippel
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Worksop (Nottinghamshire) il 5 ottobre 1919 e morto a Saint-Paul-de-Vence (Francia) il 2 febbraio 1995. Agevolato [...] da Roman Polanski che gli affidò la parte principale di Cul-de-sac (1966; Cul de sac). A contatto con l'universo grottesco creato dal regista polacco, P. creò un personaggio dalle insolite venature ironiche. Nel mentre aveva preso parte al bellico ...
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LEMMON, John Uhler, detto Jack
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico statunitense, nato a Boston l'8 febbraio 1925. Già durante gli studi liceali e universitari (ad Harvard) scrive e porta in scena [...] film di pregevole fattura (Days of wine and roses, I giorni del vino e delle rose), Edwards lo riconverte all'universo drammatico; da allora, L. disegna con asciutto rigore attendibili testimoni dei valori democratici: in The China syndrome (Sindrome ...
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MORETTI, Nanni
Federico Chiacchiari
MORETTI, Nanni (propr. Giovanni)
Regista, produttore e attore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Autore di un cinema rigoroso e autoironico, [...] di una sua grave malattia), in cui diviene definitiva la sovrapposizione tra l'autore e il suo doppio cinematografico, e l'universo privato si fonde con gli eventi dell'Italia degli ultimi anni. Il racconto in forma di diario prosegue in Aprile (1998 ...
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Salvatores, Gabriele
Simone Emiliani
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 luglio 1950. Dopo essersi trasferito a Milano in giovanissima età, si è diplomato all'Accademia del Piccolo [...] per un progetto più ambizioso ispirato al cinema cyber punk, nel quale inserisce comunque alcuni temi del suo particolare universo narrativo (gli anni Settanta, il viaggio, l'amicizia).
bibliografia
Gabriele Salvatores, a cura di F. Merkel, Roma 1990 ...
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Kusturica,, Emir
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo bosniaco, nato a Sarajevo il 24 novembre 1955, da famiglia musulmana. Si è diplomato alla scuola di cinema di Praga con il cortometraggio [...] smembramento, dove il dramma del paese è rappresentato con il linguaggio realistico e insieme onirico che contraddistingue il vorticoso universo espressivo del regista. Black cat, white cat è stato un altro viaggio nel mondo dei Gitani e della loro ...
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Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] incarnazione di un discendente del grande criminale degli anni Venti, le cui imprese sono aggiornate tecnologicamente al nuovo universo di controllo e sorveglianza televisiva. Gli anni successivi furono ricchi per L. di onori e riconoscimenti (Jean ...
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L'albero degli zoccoli
Alessandro Cappabianca
(Italia 1978, colore, 170m); regia: Ermanno Olmi; produzione: GPC/RAI/Italnoleggio Cinematografico; sceneggiatura: Ermanno Olmi; fotografia: Ermanno Olmi; [...] cascina con tutta la sua famiglia e le sue povere cose, mentre gli altri non possono far altro che compiangerli.
Siamo in un universo privo di coscienza di classe (durante la fiera, a uno dei primi comizi socialisti, il nonno Finard trova a terra un ...
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Butler, Hugo
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore canadese, naturalizzato statunitense, nato a Calgary (Alberta) il 4 maggio 1914 e morto a Hollywood il 7 gennaio 1968. Iniziata la carriera di sceneggiatore [...] di Th. Edison scritta con Schary, in cui nel finale venivano assunte posizioni antimilitariste. Nel 1945, affascinato dall'universo artistico di Jean Renoir, collaborò con lui alla sceneggiatura di The southerner (1945; L'uomo del Sud), basato ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...