predicibilità Il fatto di poter essere conosciuto anticipatamente. La possibilità di predire, almeno in linea di principio, il futuro con precisione arbitraria è stata considerata per molto tempo una [...] caratteristica fondamentale del metodo scientifico, che aveva come modello ideale la concezione laplaciana dell’universo (➔ Laplace, Pierre-Simon de), riassumibile nell’affermazione che le leggi della fisica classica sono perfettamente ...
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Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il [...] po’ inferiore), si ha ρc=2∙10–26 kg/m3 (pari alla densità di ~ 10 atomi di idrogeno/m3). In cosmologia, la d. (ρ) dell’Universo viene usualmente espressa nella forma del parametro di d., definito come il rapporto Ω=ρ/ρc.. Una stima della massa dell ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] si accorse di questa, che certo era tale da impedire, non si dice una rivoluzione, ma una pur modesta riforma parziale dell'universo storico. Il risultato fu che, in un libro che con tanta enfasi predicava il tramonto dell'Occidente, e anzi lo vedeva ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] come quella società in cui l'attività tecnica è separata da tutte le forme di potere sociale e costituisce dunque un 'universo' tecnico. Non si tratta comunque di una sfera 'isolata': la tecnica è assai più di una risorsa utilizzata da sistemi di ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] Arabi fu accompagnato a sua volta da un analogo sforzo di adattamento, che portò, tra l'altro, alla nascita delle università e a una notevole espansione del numero sia dei lettori sia degli autori. Dal faticoso lavoro d'interpretazione delle opere di ...
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razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] del pensiero. Il regno dell’irrazionale, però, non è solo qualcosa di negativo, una sorta di ‘buio della ragione’. È un universo che risponde a criteri diversi da quelli razionali ma non per questo privi di valore. Come affermava il filosofo francese ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] qui di una sorgente, lì di un albero, in alto di nuvole e laggiù di una collina, se cioè fosse vissuto in un universo composto di frammenti incoerenti, non sarebbe mai emerso in quanto uomo. L'uomo ha cominciato a capire e, in seguito, ad agire in ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] quali la classe si fonda, fornendo così al consenso un oggetto tanto più convincente in quanto si risolve in un universo che si oppone alla collettività globale. Anche qui, come nel caso dell'ideologia nazionale, possiamo vedere in opera la funzione ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] parte destra di sé stessa diede vita a Vatea, il Padre degli dèi, il cui nome significa 'mezzodì' e la cui forma è quella dell'universo vero e proprio giacché i suoi occhi, uno d'uomo e l'altro di pesce, erano rispettivamente il sole e la luna. Con l ...
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antimateria
Claudio Censori
Materia, simile a quella ordinaria, nella quale però ogni particella è sostituita da un’antiparticella, caratterizzata dall’avere massa, spin e vita media uguali, carica [...] del numero barionico B, differenza fra il numero dei barioni e quello degli antibarioni. Se B fosse esattamente conservato, un Universo che avesse avuto inizio in uno stato simmetrico (B=0) dovrebbe oggi essere composto di materia e antimateria in ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...