DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] importanza nel trattamento di tale forma morbosa del nitrito d'amile e della cessazione del fumo del tabacco ("se tollerati dai diabetici.
In conclusione, il D. fu indubbiamente uomodi spicco del proprio tempo, meglio ancora, potremmo dire, dei ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] fa invece simpatia. Non posso dirlo agli amici con cui impesto difumo le salette del Filmstudio a Roma; né approverebbero quelli con ) non è che un gigantesco pantografo di quello che succede lì, fra uomo e uomo, uomo e donna, padre e figlio (meglio ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] Venezia Della generazione dell’uomo. Discorsi; nel 1724 si difese dalle accuse di Pietro Bianchi di Ragusa nelle Vindiciae contra con la respirazione bocca a bocca e con l’insufflazione difumodi tabacco nell’ano (l’usanza, importata dalle Americhe, ...
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Day, Richard
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico canadese, naturalizzato statunitense, nato a Victoria (Canada) il 9 maggio 1896 e morto a Hollywood il 23 maggio 1972. Tra i maggiori art [...] ricostruì in studio altri monumenti di Vienna tra i quali lo Stephansdom, la statua dell'Uomodi ferro e la grande cerimonia del delle case dei minatori con un trattamento intensivo difumo e pioggia artificiale. Nello stesso anno aveva affrontato ...
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Kezich, Tullio
Bruno Roberti
Critico cinematografico e sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, nato a Trieste il 17 settembre 1928. Intellettuale poliedrico, il cui talento si è esplicato in diversi [...] campeggio di Duttogliano (seguito nel 1962 da L'uomodi sfiducia, una raccolta didi cronaca triestina ed europea (1970), all'adattamento per la scena di vari testi sveviani come Un marito (1983), Una burla riuscita (1985), Zeno e la cura del fumo ...
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Martin, Dean
Manuela Maggi
Nome d'arte di Dino Crocetti, cantante e attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Steubenville (Ohio) il 17 giugno 1917 e morto a Los Angeles il 25 [...] di Billy Wilder, dove M. interpreta sé stesso ironizzando sullo stereotipo del cantante italoamericano amante dell'alcol, del fumo dell'aria noncurante e sorniona, M. fu un uomodi spettacolo di grande mestiere e un abile improvvisatore; il suo talk ...
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BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia verso la metà del sec. XVIII, acquistò qualche notorietà nel mondo settecentesco italiano per un singolare dibattito in materia d'agricoltura, vertente [...] B. di essere un venditore difumo. Ma l'interesse e le speranze non mancarono, ché l'argomento era di grande di Giuseppe Pagani in Firenze, ossia raccolta di alcuni scritti riguardanti la fermentazione de' grani del Cav. M. B. del fu nobil uomo ...
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Taranto, Nino (propr. Antonio)
Demetrio Salvi
Attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 28 agosto 1907 e morto ivi il 23 febbraio 1986. La sua fu una recitazione misurata, mai volgare, garbata [...] studi tecnici e di recitazione, a soli ventidue anni venne ingaggiato dalla compagnia Cafiero-Fumo. che operava doti di T. rimane Anni facili: la dolorosa maschera di un insegnante siciliano costretto a fare da portaborse a un corrotto uomodi affari ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] mettere il suo italiano medio a confronto con altre realtà (Il diavolo, 1963, di Gian Luigi Polidoro; Fumodi Londra, 1966, e Un italiano in America, 1967, di S.); oppure studiandone le reazioni davanti a costumi in evoluzione, come i rapporti della ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] del B.], Torino 1935; A. Einstein, V. B., in Music and Letters, XVI(1935), pp. 325-332; V. B., L'uomo - Le sue opere - La sua fama, scritti di vari autori a cura di I. Pizzetti, Milano 1936; O. Tiby, V. B., Torino 1939; G. Pedrocchi, Natura ideale ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...